La bioedilizia per riqualificare la scuola materna di Sciara

Redazione

Cronaca

La bioedilizia per riqualificare la scuola materna di Sciara

19 Novembre 2016 - 16:01

Era Aristotele che ci parlava di “saggezza pratica” e oggi più che mai operare in questo modo è importante e necessario. Il riferimento è a quanto sta accadendo nel comune di Sciara dove ci si avvicina al problema della riqualificazione energetica in modo lungimirante con un lavoro, per l’appunto saggio, realizzato a partire dal livello politico sino a quello progettuale ed esecutivo.

L’attenzione per il comfort e la salubrità nei luoghi di lavoro ha guidato la scelta del progettista: l’architetto Stanislao Minuto. “Il lavoro per riqualificare la scuola materna Giuseppina Peri – ha detto Minuto – ha seguito i principi della bioedilizia garantendo una ricaduta positiva sia sociale che ambientale poiché riduce l’inquinamento interno e quello all’esterno, con una struttura meno energivora e quindi meno inquinante”.

Il nuovo approccio adottato alla materna Giuseppina Peri è garantito grazie all’impiego di pannelli isolanti a base di sughero tostato del tipo Corkpan totalmente naturali che garantiscono singolari caratteristiche di resistenza al fuoco, una durabilità di 50 anni e l’efficienza nei climi mediterranei. I lavori saranno portati avanti dalla ditta Lucio Spallina di Gangi che opera da molti anni e con serietà nel settore della riqualificazione edile.

Ha espresso la sua soddisfazione per l’esperimento cosi innovativo che il comune di Sciara sta portando avanti anche il sindaco Salvatore Rini, dimostrando quanto sia “importante mostrare una sensibilità ecologica che ha una diretta ricaduta per garantire la qualità della vita dei bambini ospitati nella struttura come per quella di tutti i lavoratori che vi operano quotidianamente e di riflesso ha sottolineato la scelta etica con la ricaduta per tutto l’ecosistema”. Il primo cittadino ha mostrato la sua soddisfazione, nel sapere che questo lavoro sia diventato esempio di buona pratica progettuale per il suo approccio metodologico poiché è stato caso di studio all’interno di alcuni seminari di settore tenuti nella provincia di Palermo e Trapani.

La materna Peri diventerà laboratorio privilegiato per i tecnici che vorranno valutare la qualità del lavoro e la bontà dei materiali impiegati per dimostrare che si può operare, nei piccoli come nei grandi comuni, per cambiare in positivo l’approccio all’edilizia come volano didattico per incentivare tutti i cittadini alla necessità di assumere comportamenti virtuosi anche nel privato.

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