Polizzi, testa di cinghiale nella casa di campagna del sindaco Lo Verde

Redazione

Cronaca

Polizzi, testa di cinghiale nella casa di campagna del sindaco Lo Verde

09 Febbraio 2017 - 11:47

Una testa di cinghiale davanti l’abitazione di campagna del sindaco di Polizzi Generosa, Giuseppe Lo Verde. La macabra scoperta è avvenuta nel pomeriggio di ieri in contrada Piscazzi, dove il sindaco possiede una residenza estiva. Lo Verde è stato già sentito dai Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana che hanno dato il via alle indagini per risalire agli esecutori ed hai possibili mandanti dell’atto intimidatorio, sulle cui cause ancora vige il più stretto riserbo.

Sono arrivate immediatamente le manifestazioni di affetto e solidarietà per il grave atto intimidatorio nei confronti del sindaco Giuseppe Lo Verde. La prima nota è quella del comitato dei Sindaci del Distretto socio- sanitario n.35 (Petralia Sottana, Alimena, Blufi, Bompietro, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana”.
“I Sindaci condannano il gesto che colpisce l’intero territorio ed esprimono piena solidarietà al collega impegnato a portare avanti l’azione amministrativa dopo che il suo Comune, sciolto per mafia e commissariato negli anni passati, è tornato ad essere amministrato da organi democraticamente eletti. Le istituzioni e gli amministratori locali che ogni giorno operano per la promozione e lo sviluppo di queste aree interne continueranno a fare fronte comune contro ogni tentativo di infiltrazione e condizionamento mafioso”.

“Le proteste e le critiche sono alla base della democrazia. Tutti sono legittimati a manifestare il proprio dissenso nelle forme previste dalla legge e dal buon senso, ma se qualcuno pensa di intimidire o rallentare l’operato di una amministrazione attraverso l’uso della forza o della minaccia, ha sbagliato strada e troverà un muro davanti”. Lo dice Magda Culotta, sindaco di Pollina e deputato del Pd, commentando l’atto intimidatorio denunciato questa mattina dal sindaco di Polizzi Generosa, Giuseppe Lo Verde, al quale è stata lasciata una testa di cinghiale davanti all’abitazione di campagna. “Ciò che è successo è inaccettabile – conclude la deputata -. Voglio esprimere a Pino la mia piena solidarietà, sia come collega, sia da parte delle istituzioni che rappresento, certa che da questo evento troverà ancora più forza per lavorare e andare avanti”.

“Esprimiamo totale solidarietà al sindaco di Polizzi Generosa Giuseppe Lo Verde per l’intimidazione subita la notte scorsa”. Così Gandolfo Albanese, del movimento civico “Per Polizzi è ora”, che interviene sull’intimidazione al sindaco del paese madonita. “Pensavamo di essere usciti da una fase buia per Polizzi – continua Albanese – aspettiamo l’esito delle indagini, sperando che si faccia piena luce su un gesto che va stigmatizzato”.

“Esprimo la mia piena solidarietà al Sindaco di Polizzi Generosa, Giuseppe Lo Verde. Purtroppo ancora oggi nel nostro territorio, chi decide di impegnarsi nella politica, deve fare i conti con chi ha come unico modo per imporsi nella nostra società l’intimidazione. E’ nostro compito, delle Stato e delle sue Istituzioni, stare a fianco degli amministratori, degli imprenditori e dei cittadini che con il loro operato sono impegnati a promuovere lo sviluppo e la legalità contro ogni forma di condizionamento mafioso”. Lo scrive in una nota il deputato siciliano del Pd, Franco Ribaudo.

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