Cronaca

Le case del centro storico di Gangi vendute ai cinesi: era un pesce d’aprile

Cosa sono, in effetti 100 euro per un gruppo di imprenditori cinesi? Briciole, bazzecole… Eppure la notizia che il centro storico di Gangi stava per essere ceduto alla Cina ha scatenato un vero putiferio. Lo ammettiamo. E’ il nostro pesce d’aprile. Il consueto scherzo che riserviamo ogni anno ai lettori dei nostri portali. Un modo per regalarci un sorriso. Chi ci segue lo sa: non resistiamo alla tentazione di fare un Pesce d’Aprile. Per questo, ogni anno la “spariamo” grossa. Talmente grossa che ci facciamo sgamare subito. Ogni anno l’1 aprile quasi tutti i maggiori quotidiani del mondo pubblicano le loro notizie “false” e divertenti. E anche i grossi colossi fanno a gara a chi la dice più strana.

Ecco gli scherzi più belli e geniali di quest’anno.
In vendita Google Gnome, nuovo altoparlante intelligente con Google Assistant. Gli puoi chiedere informazioni sul tempo, dargli il compito di controllare il taglierba, vestirlo. Uno gnometto da 120 euro. Anzi molti gnometti, ciascuno con la sua particolarità.

Mancavano 24 ore al primo d’aprile e già Google si preparava a lanciare tranelli e divertenti passatempo per i suoi utenti. E rispolvera un’idea del 2015: Google maps versione Pac-Man. Al posto di cercare indirizzi e punti di destinazione, meglio andare a caccia di fantasmini.

A Singapore — dove si festeggia il pesce d’aprile in anticipo rispetto al resto del mondo — Ikea ha annunciato che trasformerà il suo negozio smaland in uno spazio giochi per bambini moderni. Ovvero fornito di sedie e tablet, perché i giovani di oggi li preferiscono all’attività fisica. E già i genitori insorgono su tutti i social.

Burger King ha presentato in Francia un dentifricio al gusto di hamburger “Whopper”.

Ecco il pesce d’aprile di Nestlè: una bevanda che sa di caffè per insaporire….il caffè.

Burger King su YouTube ha lanciato la finta campagna pubblicitaria per la patatina monoporzione.

Non poteva certo mancare lo sport. As.com aveva titolato su Barcelona e Real Madrid. Che a sorpresa presentavano le loro squadre di cricket.

A quelli che ci hanno insultato, detto parolacce, mandati messaggi dicendoci di “andare” a lavorare, noi rispondiamo con un sorriso: fatevela una risata. Impariamo a non pronderci troppo sul serio. Almeno in un giorno. In questo giorno.

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