Uno dei più singolari ritrovamenti nel territorio termitano, al confine tra archeologia e antropologia, costituisce il tema dell’incontro proposto da SiciliAntica, dall’Associazione “La Casa di Stenio” con il patrocinio della città di Termini Imerese – Museo Romano. Si tratta di una lapide funeraria del 1572, rinvenuta all’interno della Chiesa di Santa Maria della Misericordia a Termini Imerese, che reca incise in modo vivido le fasi della pesca e della lavorazione del tonno, compreso il momento della tradizionale “mattanza”. La lapide era stata riutilizzata come copertura di una delle numerose cripte che si sono rinvenute all’interno della chiesa, ed è stata rinvenuta durante i lavori per la sistemazione dei nuovi spazi museali del locale Museo Civico “Baldassare Romano”, voluti dalla Sovrintendenza ai beni Culturali.
Di questa rara e suggestiva rappresentazione di una attività tradizionale della Sicilia nord-occidentale parleranno, dopo i saluti di Arianna Serio, presidente dell’Associazione Culturale “La Casa di Stenio” e di Ciro Cardinale, presidente SiciliAntica di Termini Imerese, Monica Chiovaro, archeologa della Soprintendenza ai Beni Culturali di Palermo, Rosario Termotto, storico, e Antonio Contino, geologo dell’Università degli Studi di Palermo. A moderare l’incontro Alfonso Lo Cascio, della presidenza regionale di SiciliAntica. A seguire verrà presentata la Mostra “La Tonnara” con le foto di Michele Longo. L’iniziativa si terrà sabato 15 aprile 2017 alle ore 17 presso l’Auditorium Maria Santissima della Misericordia del Museo Civico Baldassare Romano a Termini Imerese.
