Cronaca

L’appello del vescovo di Cefalù per il lavoro che non c’è. Se ne parla ad Altavilla

Lo stato maggiore della Cisl siciliana, vertici provinciali e regionali di federazioni, enti, associazioni, aree territoriali, si riunirà domattina ad Altavilla Milicia. L’occasione è la conferenza regionale d’organizzazione che farà il punto sullo stato di salute e sulle iniziative organizzative e politiche del sindacato. I lavori dureranno l’intera giornata. Saranno aperti alle 9.30 da Sebastiano Cappuccio, segretario generale della Cisl Sicilia, e conclusi nel pomeriggio da Piero Ragazzini, segretario confederale nazionale Cisl. Nel corso della mattinata interverrà monsignor Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù e delegato Cesi (la Conferenza episcopale siciliana) per i problemi sociali e del lavoro. Previste relazioni dei segretari regionali Rosanna Laplaca e Giorgio Tessitore, la prima su sindacato e sistemi di welfare, l’altro sulle politiche organizzative.

L’appello del vescovo di Cefalù sarà incentrato sulle tematiche del lavoro, sulle necessità di politiche in tema di incentivi alle assunzioni e su cambiamento di rotta che negli ultimi decenni ha visto lo spopolamento di intere aree della Sicilia. Non è la prima volta che Marciante entra a gamba tesa sull’argomento: qualche mese fa, il vescovo aveva affrontato il tema chiedendo un intervento diretto della politica contro lo spopolamento delle Madonie.

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