Torna a nuova vita il grande affresco di Sant’Agostino

Redazione

Cronaca - Geraci Siculo

Torna a nuova vita il grande affresco di Sant’Agostino
La manifestazione è promossa da BCsicilia, per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali

17 Agosto 2019 - 12:19

Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia” si terrà domenica 18 agosto alle ore 21,30 l’iniziativa “Chiesa di Santa Maria la porta Arte e restauro: il grande affresco di Sant’Agostino”. L’appuntamento è in via Torretta a Geraci Siculo. La manifestazione è promossa da BCsicilia, per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Maggiore e il Museo Ecclesiastico Parrocchiale Santa Maria Maggiore e con il patrocinio della Regione Siciliana.

Dopo l’introduzione di don Francesco Sapuppo, Presidente BCsicilia Sede di Geraci Siculo e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, interverrà Giuseppe Inguaggiato, restauratore, della Tra Art di Gangi, che spiegherà i lavori effettuati nell’opera geracese. L’affresco è ubicato dentro la Chiesa di Santa Maria della Porta a Geraci Siculo e trova la sua collocazione nel terzo altare di sinistra, realizzato nel settecento da un ignoto pittore affreschista, ma di ottima fattura e raffigura Sant’Agostino Vescovo. L’opera a causa di troppe infiltrazioni d’acqua piovana proveniente dalla copertura (oggi sistemata) si era “spanciato”, lo strato di tonachino si era staccato dall’arriccio e quest’ultimo dalla muratura: il distacco nella parte più aggettante era di circa 20 cm. L’affresco è stato messo in sicurezza con garza di cotone e colla di origine animale.

Per il restauro è stata realizzata una struttura con listelli lignei in parte ancorata all’affresco con garze e colla animale, necessario al fine di evitare rotture o piegature accidentali dello stesso durante lo stacco, ed è stato necessario nella parte centinata di staccare un pezzo di cornice in stucco al fine di poter raggiungere con delle lame metalliche (sciabole) quella porzione di affresco ancora saldato alla muratura. Staccato tutto l’affresco si è proceduto alla rimozione dell’intonaco dalla muratura, alla sigillatura delle pietre e alla realizzazione del nuovo strato di intonaco. Il retro dell’affresco è stato pulito, rimosso tutto il tonachino degradato, e mantenuto solo uno strato per uno spessore circa di un centimetro e consolidato. Rimossa la struttura lignea di sostegno e le garze, si è proceduto con la pulitura, la stuccatura delle lesioni e l’integrazione cromatica.

Per informazioni, 370 136905, segreteria@bcsicilia.it geracisiculo@bcsicilia.it, museosantamariamaggiore@gmail.com

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