Il Comune di Castelbuono al lavoro per sostenere le attività commerciali colpite dalla crisi dovuta alla pandemia da Covid-19. Dopo l’approvazione del rendiconto 2019 da parte della Giunta e dei Revisori dei Conti, come prevede la normativa emanata dal Governo nazionale, oggi è infatti possibile utilizzare l’80 per cento dell’avanzo d’amministrazione. Pertanto l’Amministrazione Comunale, dopo il ritardo dovuto a problemi amministrativi e tecnici, riprende la Delibera di Giunta Municipale, con cui dava chiare indicazioni sull’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, al fine di sostenere le attività economiche, il mondo dell’impresa e i soggetti più deboli nell’ambito del lavoro, colpiti dal blocco economico provocato dal Covid-19.

A dimostrazione che ogni cosa è fatta con sobrietà, equilibrio e ponderatezza, nei mesi scorsi, nessuno si è permesso di enunciare preventivamente gli interventi che si sarebbero potuti effettuare, senza cognizione di causa: nessun video, nessuna lettera, nessun documento è stato divulgato senza che ci fosse stata la certezza delle somme disponibili. Avendo accertato quanto sia realmente l’avanzo d’amministrazione disponibile del comune di Castelbuono, oggi è stato dato mandato agli uffici comunali di predisporre tutti gli atti amministrativi per assegnare le somme a disposizione.

In particolare 200.000 euro sono destinati come contributo una-tantum suddiviso a tutti i possessori di partiva Iva che non hanno avuto incarichi o affidamenti straordinari; 60.000 euro assegnati a professionisti per la fornitura di 10 progetti per realizzare interventi di manutenzione straordinaria così da creare un parco progetti da finanziare con i cantieri-lavoro; 25.000 euro destinati per 10 incarichi a professionisti per la catastazione degli immobili comunali; 130.000 euro per l’attuazione del progetto già cantierabile per il recupero delle cappelle votive dislocate nel centro urbano da affidare, nelle forme e nei modi consoni, alle imprese artigiane di Castelbuono; 55.000 euro per l’arredo dell’Aula Consiliare comprendente la progettazione e la realizzazione dei manufatti da parte di artigiani locali senza assemblaggio di prodotti industriali con relativo cablaggio delle postazioni; 20.000 euro per la manutenzione di infissi, inferriate e spazi delle strutture comunali (tinteggiatura) al fine di impegnare 5 persone segnalate dall’Ufficio dei Servizi Sociali, per 25 ore settimanali per un periodo di 2 mesi ( come da convenzione con l’Associazione A.MA.L.TeA); 50.000 euro per la pulizia, manutenzione del verde pubblico, delle scarpate, delle cunette delle strade comunali e delle periferie, impegnando 13 persone per 25 ore settimanali per un periodo di 2 mesi;  20.000 euro per manutenzione straordinaria fondo stradale Via Cavour; 20.000 euro per manutenzione e pavimentazione straordinaria di Via Giardina; 40.000 euro per manutenzione e pavimentazione straordinaria di Salita Cappuccini; 8.500 euro per l’acquisto di panchine in ferro-ghisa presso artigianali locali; 8.500 euro per l’acquisto di tavoli con seduta da pic-nic da allocare nei diversi spazi pubblici del centro urbano da far realizzare ad artigiani locali; 40.000 euro per l’intervento della messa in sicurezza della frana nella strada comunale del tratto Vignicella-Pedagne; 40.00 euro per l’intervento di sistemazione e messa in sicurezza del muro e della fontana adiacente, sita alla Madonna del Palmento e del muro sito in Via Geraci (parallelo alla Scuola elementare S. Leonardo) ; 5.000 euro per la realizzazione del monumento dei Partigiani presso lo spazio a verde di Pontesecco; 20.000 euro per iniziative promozionali sul turismo; 15.000 euro per la sistemazione e manutenzione straordinaria dei marciapiedi e delle aiuole che fungono da base agli alberi di Piazza Parrocchia, inoltre l’intervento dovrà prevedere l’estirpazione e la ripiantumazione delle piante in quanto occupano lo spazio visivo di fronte al Monumento ai Caduti; 50,000 euro per il ripristino passaggi pedonali con basole/sampietrini di colore bianco; l’importo complessivo riguardante l’attuazione del superiore programma si attesta ad una somma pari a 807.000 euro.

“La comunità di Castelbuono – ha dichiarato il sindaco – mette a disposizione questo contributo verso tutti quei soggetti che, nell’ambito del lavoro, hanno subìto in modo diretto o indiretto il blocco totale delle attività, o si sono visti ridimensionare la loro capacità produttiva e lavorativa. Con queste somme possono avere un piccolo ristoro, che messe in circolo attiveranno percorsi virtuosi sul piano economico e sociale. Ribadisco, l’emergenza Covid non è finita e chiedo a tutti di attenersi al rispetto dei dispositivi di sicurezza personale per continuare a mantenere Castelbuono Comune Covid-free”.