Cronaca

Contrasto al Covid-19, provvedimenti restrittivi nei Comuni delle Madonie

Nuove disposizioni da parte delle amministrazioni locali di Castelbuono e Gangi, e di altri Comuni Madoniti per contrastare la diffusione del Covid-19. Con provvedimento congiunto dei Sindaci, nel ruolo di Autorità Sanitaria Locale, è stata emanata l’Ordinanza, nella quale si sono indicate delle misure per contrastare la diffusione del virus.

Coloro che fanno rientro dalle regioni d’Italia o da stati esteri, (se non già sottoposti all’arrivo al tampone rapido) in ingresso presso il Comune di Castelbuono dovranno sottoporsi al Tampone rapido o molecolare e dovranno collocarsi immediatamente in isolamento fiduciario, anche in relazione al proprio nucleo familiare o del contesto abitativo, sino all’esito negativo del tampone. Gli stessi dovranno comunicare al proprio medico curante l’eventuale esito positivo del tampone ed al Responsabile del Comando di Polizia Municipale l’esito negativo dello stesso.

FUNERALI: Sospensione delle visite domiciliari in occasioni degli eventi funebri e dei cortei funebri. Per la tumulazione è consentita esclusivamente la presenza dei familiari per un massimo di 15 persone oltre gli operatori, con obbligo di mantenere la distanza interpersonale di un metro e di indossare le mascherine.

COMMERCIO: Gli esercenti ed eventuali dipendenti di esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e di bevande autorizzati dal Dpcm all’esercizio delle attività mediante consegna a domicilio e per asporto, dovranno adottare le seguenti misure: utilizzo obbligatorio di dispositivi di protezione individuale a copertura di naso, bocca e occhi; utilizzo di guanti monouso ovvero dedicati (solo per la manipolazione dei prodotti e generi alimentari); mantenere la distanza interpersonale di due metri con i clienti all’atto della consegna a domicilio; osservanza delle linee guida in vigore per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative

Gli esercenti ed eventuali dipendenti di esercizi commerciali a posto fisso, dovranno adottare le seguenti misure: utilizzo obbligatorio di dispositivi di protezione individuale a copertura di naso, bocca e occhi; utilizzo di guanti monouso ovvero dedicati, solo per la manipolazione dei prodotti e generi alimentari; nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente, dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce, in alternativa, dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente. Divieto assoluto per i clienti di manipolare generi del settore alimentare; informazione ai clienti in attesa per garantire il distanziamento interpersonale; osservanza linee guida in vigore per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative.

Il commercio su area pubblica in forma itinerante può essere esercitato esclusivamente in posteggi isolati. Gli esercenti interessati dovranno avanzare istanza di rilascio della concessione di posteggio isolato dall’Ufficio Commercio del Comune. Il competente Ufficio comunale che riceve le istanze assegna in via prioritaria i posteggi isolati istituiti. Nel caso in cui i posteggi di cui al punto precedente non sono sufficienti a soddisfare le richieste, l’Ufficio Commercio individuerà altre aree disponibili previo parere espresso dal Comando di Polizia Municipale in ordine agli aspetti viabilistici. Gli esercenti ed eventuali dipendenti di esercizi commerciali in forma itinerante dovranno osservare le seguenti misure: utilizzo obbligatorio di dispositivi di protezione individuale a copertura di naso, bocca e occhi; utilizzo di guanti monouso ovvero dedicati (solo per la manipolazione dei prodotti e generi alimentari); pulizia e igienizzazione delle attrezzature prima dell’avvio delle operazioni di vendita; contingentamento dell’accesso al banco di vendita a cura degli esercenti con distanziamento interpersonale di almeno un metro tra le persone, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; disponibilità ed accessibilità a sistemi di disinfezione delle mani per clienti; nel caso di acquisti con scelta in autonomia a manipolazione del prodotto da parte del cliente, dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce, dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente; divieto assoluto per i clienti di manipolare generi del settore alimentare; informazione ai clienti in attesa per garantire il distanziamento interpersonale; osservanza linee guida in vigore per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative.

Per quanto riguarda il Comune di Castelbuono, il commercio su area pubblica del mercato settimanale è autorizzato nel rispetto delle seguenti misure; sospensioni fino a nuove disposizioni delle operazioni di spunta, al fine di dedicare le aree dei posteggi momentaneamente non occupati ad aree di rispetto in cui limitare la concentrazione massima di clienti nel rispetto della distanza interpersonale di un metro; predisporre all’interno dell’area mercatale e precisamente in via Mazzini due corsie longitudinali, la corsia adiacente le aree occupate dagli esercenti dovrà essere utilizzata in direzione da Piazza San Paolo a via Cefalù durante la fase degli acquisiti, mentre, l’altra corsia dovrà essere utilizzata in direzione da Via Cefalù a Piazza San Paolo durante la fase di esodo dall’area mercatale; gli esercenti il commercio nell’area mercatale dovranno occupare l’area concessa fino ad un massimo di metri 8 di lunghezza e di metri 2 di larghezza dal ciglio del marciapiede, con obbligo di distanziamento minimo di metri 2 da un banco all’altro; ogni titolare di posteggio con al seguito di veicolo attrezzato è esente dall’obbligo di occupare l’area concessa fino ad un massimo di metri 8 di lunghezza, mantenendo l’obbligo di distanziamento minimo di metri 2 da un banco all’altro; obbligo di vendita solo frontale provvedendo a recintare con nastro lo spazio libero tra un banco e l’altro; pulizia e igienizzazione delle attrezzature prima dell’avvio delle operazioni di vendita; contingentamento degli accessi ai banchi di vendita a cura degli esercenti con distanziamento interpersonale di almeno un metro tra le persone; distanziamento interpersonale di almeno un metro tra gli operatori anche nelle operazioni di carico e scarico; disponibilità ed accessibilità a sistemi di disinfezione delle mani per i clienti; disponibilità ed accessibilità di contenitori per il conferimento di guanti monouso da parte dei clienti; disponibilità di guanti monouso messi a disposizione della clientela da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce di generi non alimentari; divieto assoluto per i clienti di manipolare generi del settore alimentare; utilizzo di mascherina, visiera integrale e guanti monouso per tutti gli operatori del mercato; osservanza delle linee guida in vigore per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative.

Gli utenti del mercato settimanale dovranno adottare le seguenti misure: utilizzo obbligatorio di dispositivi di protezione individuale che accedono e transitano nell’area mercatale permanere all’interno dell’area mercatale solo strettamente per il tempo necessario degli acquisti; obbligo del distanziamento interpersonale di almeno un metro e senza alcun assembramento; utilizzo obbligatorio di guanti monouso durante le fasi degli acquisti o il tentato acquisto; utilizzo obbligatorio delle apposite corsie predisposte per la fase degli acquisiti e per la fase di esodo dell’area mercatale.

Gli esercenti del commercio su aree pubbliche dovranno sottoporsi a cadenza mensile al tampone Covid-19 cosiddetto test rapido o test molecolare trasmettendo al Comando di Polizia Municipale l’esito negativo dello stesso. “Questa ordinanza – spiega il sindaco Mario Cicero – non dev’essere interpretata come un’imposizione bensì come un invito al buonsenso al fine di una collaborazione collettiva per arginare i contagi e circoscrivere il virus. Non formiamo assembramenti, utilizziamo i dispositivi di sicurezza, usciamo soltanto per effettiva necessità (lavoro, spesa, farmacia)”.

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