Politica

Sicilia, al via assunzioni per 300 laureati. Plauso di Compagnone e Lentini

“L’approvazione dell’articolo 15 della finanziaria rappresenta una risposta concreta ai bisogni delle amministrazioni locali siciliane. Finalmente i Comuni e gli altri enti locali potranno contare sulla forza lavoro di tanti giovani laureati per accelerare i processi di spesa e garantire l’attuazione degli interventi previsti dai fondi strutturali e dalla programmazione europea 2014-2020 e 2021-2027″. Lo afferma il presidente della Commissione parlamentare permanente per l’esame delle attività dell’Unione Europea Pippo Compagnone a commento dell’approvazione dell’articolo 15 “Rigenerazione amministrativa della Pubblica Amministrazione siciliana”, avvenuta nel corso della seduta odierna dell’Assemblea Regionale Siciliana.

“Abbiamo lavorato attentamente in commissione per proporre una soluzione che, senza appesantire la macchina amministrativa, consentisse agli enti locali di superare il problema della carenza di personale tecnico ed amministrativo che compromette la capacità di spesa – aggiunge Compagnone – con questa norma 250 giovani laureati potranno lavorare, in comando dalla Regione, nei comuni e negli altri enti locali siciliani. Le procedure selettive che verranno avviate per questo personale non dirigenziale potranno riguardare laureati in giurisprudenza, in materie economiche, in scienze politiche, ingegneria, architettura e geologia.

“E’ importante sottolineare – conclude Compagnone – che si tratta di assunzioni a costo zero per la Regione perché per finanziare questa norma verranno utilizzati 27 milioni di euro di fondi comunitari a valere sulle risorse del POC 2014-2020.

“I comuni non possono più progettare e spendere i loro soldi per mancanza di figure adatte a questo scopo. E in un momento così delicato e difficile, l’approvazione dell’articolo 15 della nuova finanziaria regionale siciliana è una risposta chiara ed immediata alle esigenze delle amministrazioni comunali”. Lo afferma l’onorevole Totò Lentini, capogruppo dei Popolari ed Autonomisti all’Ars commentando l’approvazione all’Ars del nuovo articolo della finanziaria, il numero 15 appunto, che consente di dirottare fino a 300 giovani laureati nelle amministrazioni comunali.

“Stiamo parlando di una totale riscrittura dell’articolo – afferma l’onorevole – che ci ha permesso di poter inserire questa nuova forza lavoro giovane e dinamica all’interno delle amministrazioni comunali, che da anni soffrono di una macchina un po’ inceppata a causa delle poche possibilità economiche di spesa e quindi di assunzione di nuovo personale”. I giovani laureati che saranno assunti con un contratto a tempo determinato per tre anni, avranno un compito importantissimo: quello di aiutare le amministrazioni comunali a fare progetti per accelerare i processi di spesa e soprattutto garantire l’attuazione degli interventi previsti dai fondi strutturali e della programmazione europea 2014-2020 e 2021-2027.

“Stiamo parlando di tanti soldi che necessitano di progetti per essere spesi – dice Lentini – Garantiamo a questi giovani, in questo delicato momento, anche un futuro un po’ più roseo. E alle comunità siciliane la possibilità di vedere realizzati importanti lavori per i loro comuni”. Le assunzioni non graveranno né sulle casse comunali né su quelle regionali. “Abbiamo lavorato affinché queste assunzioni diano beneficio ai comuni senza gravare né sulle loro casse né su quelle regionali – afferma l’onorevole – Si tratta di assunzioni che saranno pagate attraverso fondi comunitari del Poc 2014-2020. E si tratta di 27 milioni di euro”. Potranno partecipare alle selezioni i laureati in materie economiche, scienze politiche, ingegneria, architettura, archeologia, storia dell’arte, scienze dei beni culturali e geologia.

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