Cronaca

Emergenza Covid, il comune di Cefalù rinvia le scadenze dei tributi

Il Consiglio comunale di Cefalù, su proposta dell’Amministrazione comunale, e nell’ambito delle disposizioni a sostegno delle famiglie e degli operatori economici a seguito dell’emergenza Covid, ha approvato una delibera con cui:

– si rinviano, per il ruolo 2021, le scadenze della TARI al 30 ottobre 2021 e al 28 febbraio 2022.

– si sospendono fino al 31 luglio 2021 i versamenti IMU, TARI, TASI e COSAP delle rateizzazioni già concesse su solleciti e avvisi di accertamento che riprenderanno a partire dal 1 agosto, spostando in avanti la scadenza delle rate.

– si stabilisce la scadenza di pagamento della prima rata, per i nuovi piani di rateizzazione ancora da accordare, al 90° giorno dalla data di sottoscrizione della rateizzazione con la quale il contribuente ha espresso la volontà di accedere a tale beneficio.

A comunicarlo è il sindaco Rosario Lapunzina che precisa: “Tali provvedimenti sono stati decisi, nei limiti della discrezionalità che la legge assegna ai Comuni in materia di tributi e tasse, nella piena consapevolezza del difficilissimo momento che le famiglie e le attività produttive stanno attraversando, in conseguenza della crisi economica connessa all’emergenza sanitaria da Covid-19.”

“Posso assicurare  – prosegue Lapunzina  – che, nell’ambito e nei limiti delle prerogative e delle risorse di cui l’Ente può disporre, anche grazie ai risparmi conseguiti con una attenta gestione delle finanze comunali e alla chiusura della fase di dissesto, il Comune di Cefalù, non solo continuerà ad assistere coloro che hanno subito maggiormente gli effetti economici disastrosi della crisi, ma accompagnerà, con gli strumenti che ha a disposizione, i singoli cittadini, le famiglie e le attività economiche nella fase di ripresa che, ci si augura, possa giungere al più presto.”

Share
Published by