Un romanzo dedicato all’amore adolescenziale per la lettura. Un messaggi potentissimo, in piena controtendenza segna il debutto in libreria, a soli 13 anni, di Maria Giovanna Di Carlo, autrice del libro “La ragazza della libreria”. Maria Giovanna è nata a Nicosia il 31 maggio del 2008 e viva da sempre a Gangi. Dotata di una fervida immaginazione ama osservare i dettagli di ogni cosa, sono infatti le sfumature ad attrarre la sua attenzione e ad essere spesso fonte di ispirazione. Durante la “sosta obbligata” della pandemia, guardando Harry Potter, nasce in lei la voglia di scrivere un libro e nel giro di due mesi il sogno diventa realtà. Nasce così “La ragazza della libreria”, un opera prima – a tratti autobiografica – che parla di una ragazza nata con il pallino della letteratura. Il libro viene proposto alla nota casa editrice Edizioni Arianna che riconosce subito il talento di Maria Giovanna e manda alle stampa il volume con una prefazione a firma di Pietro Attinasi. “Una scrittura quasi fotografica, frutto del suo essere una nativa digitale – si legge nel commento all’opera – E’ il linguaggio della messaggistica dei telefonini: lo stile delle chat che pervade tutto il breve romanzo”. “I contenuti – prosegue Attinasi nella prefazione – sono del tutto coerenti con la qualità della vita dei nostri adolescenti. Il tema ostico del bullismo è comunque mitigato dal dispiegarsi dei buoni sentimenti che molto spesso hanno la meglio. Prevale il bisogno di sorrisi, di abbracci, di gioco, di viaggi. Tutto sembra smart … il male appare evanescente, va e viene ma non vince.”