Cronaca

Isnello, il comune revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Il Consiglio Comunale di Isnello ha approvato importanti deliberazioni nella seduta di qualche giorno fa. In particolare, con le ultime variazioni di bilancio relative al corrente esercizio finanziario, è stato determinato un fondo di 50 mila euro da destinare, tramite bando pubblico, a tutte quelle attività produttive che nel periodo acuto della pandemia hanno subito una diminuzione del fatturato; inoltre, con le predette variazioni è stato possibile individuare le risorse per mettere in funzione l’ambulanza delcomune, ferma in garage da quando è stata acquistata. Grazie al Gruppo Comunale di Protezione Civile ed alle ricorse individuate, finalmente, sarà dunque possibile metterla in funzione, attivando così un ulteriore servizio per i cittadini.

Dopo 97 anni, il Consiglio Comunale ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Un atto simbolico dal significato ben preciso: l’Italia repubblicana nasce dalla lotta di Resistenza e ripudia l’ideologia fascista. La votazione è stata preceduta da un interessante dibattito scaturito da interessanti e diverse prospettive da parte dei consiglieri. Il Consiglio, inoltre, ha contestualmente attribuito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. A cento anni dalla traslazione del feretro del Milite Ignoto presso l’ Altare della Patria a Roma, il Comune di Isnello ha voluto onorare le vittime di tutte le guerre, ma in generale tutti coloro che sono caduti per la nostra Italia, dentro e fuori i confini nazionali, riconoscendo a tutti i caduti senza nome, la cittadinanza isnellese. Ai piedi del Monumento ai Caduti, appena restaurato, verrà collocata una targa a testimonianza di quanto attribuito dalla seduta consiliare di ieri.

Infine, un’altra importante deliberazione, espressione di una maturata coscienza civica sul fenomeno della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere. Il Comune di Isnello, così come tanti altri Comuni della Città Metropolitana di Palermo, si è impegnato formalmente a diffondere la conoscenza su tutto il territorio comunale del numero di necessità 1522, riservato a tutte le vittime di violenza e stalking. Un servizio pubblico che serve a entrare nel circuito di tutela, per evitare che tutte le forme di violenza degenerino in atti dalle conseguenze estreme e irrimediabili. Verranno affissi dei cartelli informativi nei punti di aggregazione, presso gli uffici pubblici e negli esercizi commerciali, che dietro apposita convenzione, riporteranno l’indicazione del 1522 anche sugli scontrini e la stessa dicitura sarà riportata sulle ricevute di pagamento dei tributi comunali. Inoltre, presso tutte le scuole saranno attivati percorsi di educazione sentimentale per fare crescere i nostri alunni nella consapevolezza dell’uguaglianza e del rispetto. La crescita e il progresso di una Comunità presuppongono azioni amministrative decise e coraggiose.

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