Neve accumulata ai bordi della SP54, Lo sfogo: “Non posso entrare a casa mia”

Redazione

Cronaca - Piano Zucchi

Neve accumulata ai bordi della SP54, Lo sfogo: “Non posso entrare a casa mia”
"Dal 1994 ho una casa in contrada Mandria del Conte, ogni volta dopo abbondanti nevicate, mi è negato il diritto di accesso alla propria proprietà"

18 Gennaio 2022 - 12:18

Riceviamo e pubblichiamo la lettera Luigi Mancini che, a seguito seguito dello sfogo del Sindaco di Isnello Marcello Catanzaro sugli eterni problemi di viabilità sulla SP54, ha deciso di raccontare la sua esperienza di titolare di una abitazione a Piano Zucchi, precisamente in località Mandria del Conte.

“Frequento le Madonie dal 1978 e  posso confermare che per noi la neve non è un’opportunità ma un disagio. Disagio per la viabilità ridotta ad un solo senso di marcia, disagio per il fondo stradale ghiacciato per il mancato utilizzo del sale necessario in queste situazioni e disagio per le poche piazzole disponibili lungo il percorso, adibite a parcheggio e lasciate invase dalla neve.”

“A questa situazione da “fantascienza” – prosegue Mancini – devo aggiungere che gli spazzaneve per la pulizia della SP54 ostruiscono sistematicamente le vie di accesso alle stradelle interpoderali che immettono alle abitazioni private ubicate a Piano Zucchi e Contrada Mandria del Conte con dei veri e propri muri di neve consentendo l’accesso alle abitazioni stesse solo a piedi e con non poche difficoltà. Dal 1994 quale proprietario di una abitazione in Contrada Mandria del Conte, nel periodo invernale dopo abbondanti nevicate, mi è negato il sacrosanto diritto di accesso alla propria proprietà. I mezzi preposti si occupano esclusivamente della Strada Provinciale, in quanto le stradelle interpoderali delle aree di Piano Zucchi e Contrada Mandria del Conte, ricadenti nel comune di Isnello non sono attenzionate da nessuno, con il risultato che le abitazioni oltre una sessantina, risultano in presenza di molta neve irraggiungibili e lasciate al loro destino, abitazioni che si trovano a 1100 e/o 1268 msl che risultano essere altezze da alta montagna! Come può decollare l’area del Parco delle Madonie quando ci ritroviamo impianti di risaliti fermi, viabilità inesistente e abitazioni private abbandonate a se stesse? Il  Parco Regionale delle Madonie è immerso nella sua solitudine  con le sue rare e varie bellezze sempre più ignorato dagli Enti preposti.

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