Cronaca

Degustazioni e spettacoli: torna la sagra del finocchietto selvatico

Dopo due anni di fermo a causa della pandemia da Covid-19 torna la sagra del finocchietto selvatico di Blufi, organizzata dalla Pro Loco, che stacca la sesta edizione. E torna, come consuetudine, nella seconda domenica di maggio e quindi giorno 15. Come sempre la comunità blufese si è prodigata per la preparazione dei prodotti gastronomici legati ai sapori del finocchietto. Pertanto nonostante le avverse condizioni metereologiche, i blufesi sono andati a raccogliere il finocchietto nelle campagne del comprensorio madonita, per poi essere pulito e preparato dalle donne che, come facevano le nostre nonne, si sono riunite presso il Centro sociale del Comune.

Il Foeniculum Volgare, questo il nome scientifico del finocchietto selvatico, nasce e cresce spontaneamente nel territorio blufese ed ha proprietà digestive, diuretiche e antisettiche. E giorno 15 Maggio, nel corso principale di Blufi, sarà possibile degustare tanti prodotti a base di finocchietto: dall’antipasto (frittata, crostini con patè di finocchietto e formaggio rigorosamente al finocchietto), pasta con sugo preparato con tritato e finocchietto, salsiccia con finocchietto selvatico essiccato, dolce e liquore, il tutto ovviamente accompagnato da un buon bicchiere di vino locale. L’evento organizzato dalla Pro loco, in collaborazione con il Comune, le Congregazioni e altre Associazioni, aprirà le porte della Sagra già a partire dalle 9,30 con l’inaugurazione della sagra e apertura degli stand di prodotti locali e manufatti artigianali. Non mancherà l’angolo della cultura.

Alle 10,30 si darà vita al Convegno: “Piante officinali e oli essenziali”. Durante tutto l’arco della giornata i visitatori saranno allietati da spettacoli itineranti che coinvolgeranno tutti, dai più piccoli ai più grandi. Lungo il percorso della Sagra si potrà assistere all’intrattenimento a cura di Calismaio e Dj Fabry e della Street Band Blufi. Non mancherà l’angolo dedicato ai bambini e curato dall’Associazione Arcobaleno. Ci sarà anche la possibilità per chi volesse di assistere ad un’esibizione di danza di gruppo a cura della Scuola di danza “Bailamos”. Il tardo pomeriggio sarà animato dai “Musici di piazza Medievale” e la serata continuerà con l’animazione di Calismaio e Dj Fabry. Nel corso della giornata vi sarà la navetta da Blufi per il Santuario della Madonna dell’Olio per dare la possibilità a chi lo vorrà di andarne ad ammirare la bellezza e fare un tuffo nel passato con la visita al Museo etno-antropologico allestito nei locali adiacenti il Santuario.

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