Politica

La lettera di un cittadino, ecco perché voto Simona Vicari

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Angelo Daino, noto ristoratore di Cefalù che ha deciso di contattare la nostra redazione per manifestare i motivi del suo sostegno a Simona Vicari, candidato sindaco di Cefalù. Abbiamo deciso di pubblicare il suo libero pensiero, invitando anche gli altri lettori di madoniepress, se vogliono, ad inviarci altre lettere per manifestare i motivi del loro consenso, qualunque sia il candidato sindaco scelto.

Voglio iniziare il mio ragionamento citando una celebre frase del noto saggista Ralph Nader “Se non ti occupi di politica, la politica si occuperà di te”. Le decisioni politiche determinano il contesto nel quale si vive e soprattutto la condizione economica, sociale e ambientale nostra e delle future generazioni. La politica può migliorare la  nostra vita o renderla più difficile con scelte sbagliate; questa è la semplice ragione per cui bisogna confrontarsi, informarsi ed approfondire le tematiche per sviluppare quel senso civico e critico, affinché alle urne si scelga consapevolmente. Dopo aver valutato attentamente gli scenari, ritengo di avere le idee chiare sui valori base e le azioni che il futuro governo della città, a mio avviso, dovrà sostenere  per migliorare le condizioni della nostra comunità…
Dialogo, cura e attenzione verso tutti cittadini (a prescindere da idee politiche, professione, età anagrafica ecc.), sguardo e azioni concrete a favore dell’uomo e del territorio, alle esigenze che essi espongono nell’immediato ma anche e sopratutto quelle che si presenteranno in futuro,  per cui bisogna avere le capacità di prevedere, programmare, pianificare e far sì che la nostra comunità possa essere da esempio e riferimento per altre realtà (Cefalù merita questo primato). Bisogna saper dare una risposta a tutti ma sopratutto alle nuove generazioni, cui si dovrà dare una prospettiva di futuro, accompagnandole nelle realizzazione  dei propri  sogni e ambizioni, sostenendo la crescita individuale e collettiva,  affinché si avvii quel meccanismo virtuoso che fa  grande una comunità.
A tal proposito, giorni fa,  leggendo su Repubblica un’intervista a Domenico Dolce, il famoso stilista di fama mondiale, orgoglio siciliano, sono rimasto colpito dalle sue parole, che riporto testualmente: “Sono andato via dalla Sicilia per mancanza di possibilità. Mi sono sentito rifiutato, deluso perché volevo realizzare lì quello che avevo in mente. Ma non è stato possibile”. Ci sarà mai un cambiamento? Il benessere di una società dipende da ciò che ognuno di noi riesce a fare nel proprio campo di azione ma, anche, in ambito politico direttamente o indirettamente. Credo che tutti gli schieramenti condividano questi principi ma ritengo che sia importante individuare chi più di tutti abbia la grinta, la determinazione, le capacità e la volontà di metterli in campo. Io credo nel cambiamento! Credo in Simona Vicari!
Anche in passato, proprio alla guida della nostra città (molti lo ricorderanno), ha dimostrato grandi capacità amministrative ed inoltre di essere un’innovatrice e una promotrice della politica del fare. Ad oggi, con il suo nuovo progetto politico, la sua maturità, competenza,  determinazione e con la collaborazione della valide personalità che compongono la sua squadra, può, al servizio della nostra amata Cefalù e di tutto il nostro territorio madonita, dare quelle risposte che necessitiamo. Siamo tutti Cefalù. Io voto Simona Vicari.
Firmato: Angelo Daino

Share
Published by