Non c’è l’ha fatta la donna che era rimasta gravemente ferita nell’incidente che si era verificato lo scorso 13 ottobre sull’autostrada A20 Palermo-Messina all’altezza di Cefalù. Nello schianto aveva perso la vita un uomo. L’auto, con a bordo tre persone, per cause in fase di accertamento della polizia di Buonfornello che ha compiuto i rilievi, è finita fuori strada, colpendo un guard rail che ha letteralmente trapassato l’auto. L’uomo è morto sul colpo, mentre la donna è morta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo, dove era stata trasportata d’urgenza subito dopo l’impatto in autostrada. Che le lesioni fossero gravissime era già chiaro sin dall’inizio e la donna aveva già subito l’amputazione del braccio sinistro. La Procura di Termini Imerese, che ha aperto un fascicolo d’indagine sul sinistro, non ha disposto l’autopsia sul cadavere della vittima disponendone la restituzione alla famigli per la celebrazione dei funerali. (ph Gds.it)
