Piano Battaglia, servono punizioni esemplari per chi non rispetta le regole

Redazione

Cronaca - Il caso

Piano Battaglia, servono punizioni esemplari per chi non rispetta le regole
Troppa gente incosciente che non rispetta la montagna e gli appassionati

30 Gennaio 2023 - 09:35

La macchina di Piano Battaglia sembra essere finalmente entrata a pieno regime. Ieri, come diceva il sindaco di Petralia Sottana Pietro Polito, la località sciistica madonita ha fatto registrare oltre 6 mila presenze. Un numero incredibile. La situazione è stata gestita abbastanza bene, soprattutto sul fronte viabilità. C’è ancora da lavorare, per carità. Ma i primi passi sono stati compiuti. Non si sono viste le scene del traffico paralizzato di qualche anno fa. In questo articolo, vi raccontavamo di come non siano mancati gli incidenti. Dodici nel solo fine settimana, con casi più o meno gravi.

Il problema, molto spesso, riguarda soprattutto il fenomeno degli “slittini pirata“. Gente incosciente che utilizza qualsiasi dislivello per lanciarsi a folle velocità travolgendo tutto quello che gli capita a tiro. Per non parlare dei rifiuti abbandonati all’interno dell’area naturalistica. Che vanno dalle semplici palette di plastica rotte, fino ai resti dei pranzi al sacco. In un video che circola su internet si vedono due persone a bordo di uno slittino scivolare in tutta tranquillità su quella che è la strada di accesso a Piano Battaglia: in piena carreggiata! Con il rischio di essere travolti dai mezzi in transito. La macchina di Piano Battaglia, come detto, si è messa in moto. Il numero degli avventori sarà destinato ad aumentare non appena gli impianti entreranno in funzione. Lo scorso fine settimana erano presenti molti rappresentanti delle forze dell’ordine per pattugliare il territorio ed, eventualmente, dare soccorso ai feriti. Ma servono, però, anche punizioni esemplari per chi non rispetta le regole del buon vivere civile. La montagna è di tutti, certo. Ma esige rispetto. E a coloro che scambiano Piano Battaglia come un luogo dove poter fare quello che si vuole diciamo: voi qui non siete i benvenuti!

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