Cronaca

Lavori sulla Gangi-San Mauro: “Bypass provvisorio per non bloccare le aziende”

Realizzare una bretella per bypassare il tratto della provinciale 60 (Gangi-San Mauro Castelverde) chiusa per lavori di messa in sicurezza. È quanto chiede il gruppo consiliare “Rigenerazioni Gangi” dopo che l’Amministrazione comunale ha comunicato che la Sp 60 in prossimità del bivio Comunello, rimarrà chiusa dal 5 al 22 aprile per ordinanza della Città Metropolitana di Palermo. L’interruzione è stata causata da un cedimento del corpo stradale, probabilmente a causa delle piogge, in corrispondenza del cantiere in corso sulla stessa strada. La chiusura è stata disposta nel tratto interessato dai lavori, per consentire il ripristino del corpo stradale previa la costruzione del previsto muro di sostegno a tergo. Il traffico veicolare per questo motivo è stato interamente dirottato sulla Gangi – Pirato – Nocito.

“Siamo stati sollecitati da diversi allevatori – scrivono da Rigenerazioni Gangi – che hanno le proprie campagne tra la contrada Cavaliere e la contrada Montededaro, oltre che da cittadini che usufruiscono di quel tratto di strada per raggiungere le proprie campagne. C’è una parte importante dell’economia gangitana che passa da quel tratto di strada. Riteniamo doveroso come gruppo consiliare di avanzare una proposta all’Amministrazione comunale da mettere in atto sin da subito, anche al fine di scongiurare eventuali ritardi nella programmazione prevista da parte della Città Metropolitana”.

Secondo i componenti del gruppo consiliari, è infatti possibile realizzare un bypass provvisorio “su aree trazzerali attorno al tratto interrotto con un costo sicuramente alla portata di mano del Comune. Abbiamo individuato due soluzioni di bypass di circa 350 metri ciascuno che possono essere resi transitabili provvisoriamente anche con semplice misto granulometrico. Sollecitiamo pertanto il sindaco e l’Amministrazione, ad attivarsi sin da subito per realizzare un intervento indispensabile in questi giorni ma che, comunque, può essere utile anche nel futuro anche nella previsioni di ritardi sul cronoprogramma dei lavori”.

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