Cronaca

Mare, cielo, terra e aurore boreali: ad Alimena la mostra di Rosario Genduso

Inaugurata ieri, presso il Circolo dei Civili di Alimena, la mostra Sensazioni, dell’artista eclettico Rosario Genduso. Esposte circa cinquanta opere pittoriche, realizzate con tecnica mista: acriliche, fluid art e stucchi. Si tratta di un tuffo nel bello della vita, con paesaggi naturali e urbani, alberi, fiori, ninfee, mare, vele che si fondono in un tutt’uno di colori e armonie, dando vita ad emozioni dal profondo dell’anima. È un viaggio tra gli elementi naturali: mare, cielo, terra e aurore boreali, che diventa viaggio interiore tra la bellezza dell’io dell’artista e quella della vita in sè, in cui ritrovarsi, naufragare o evadere. Una semplicità che disarma nella bellezza che ritrae, fatta di colori, sfumature e forme armoniche che danno serenità e pace a chi le ammira. Una visione che fa si che i fruitori possano godere di vere e proprie sensazioni, dettate dall’Arte di Genduso, che in verità è Vita, tout court.

Tra le tele emergono i colori del paesaggio delle radici, i colori della terra madonita, Alimena, luogo natio, dell’infanzia e dell’adolescenza, a cui Genduso è fortemente legato, ma anche il mare, e i paesaggi del mondo, anche oltre Oceano, con colori ora tenui, ora accesi e ora scuri. Emerge la sensibilità per l’attualità e le tragedie che affliggono il mondo: la guerra, con Nuvole su Kiev e il dramma dell’immigrazione, con l’opera Sogni infranti che ripropone la tragedia dei morti nel Mediterraneo. In mostra l’opera Sangue sull’Arte, dedicata a Pier Paolo Pasolini, con la quale l’artista ha partecipato alla collettiva a Roma, nel centenario della sua nascita, lo scorso anno. Un talento, quello di Genduso, sempre più apprezzato e affermato. Nelle opere si può leggere qualche tema d’ispirazione impressionista, da Monet a Van Gogh, ma predomina l’originalità dell’artista che risponde al suo animo e alla sua ispirazione, insomma a se stesso e alla sua singolarità. Genduso ha già esposto a Palermo, a Cefalù, a Lercara, a Petralia Sottana, a Gangi, a Roma e a Venezia. La mostra di Alimena, la seconda, dopo lo scorso anno, è stata presentata dal presidente del Circolo, Giuseppe Calabrese e dalla giornalista, Mirella Mascellino. Rimarrà aperta fino all’1 settembre, con fruizione gratuita, al Circolo dei Civili, in piazza Falcone e Borsellino, dalle ore 10 alle 13 e dalle 18 alle 24.

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