Cefalù, l’ordinanza che obbliga alla pulizia dei terreni e allo sfalcio del verde

Redazione

Cronaca - Tutti i dettagli del provvedimento

Cefalù, l’ordinanza che obbliga alla pulizia dei terreni e allo sfalcio del verde
Vieta inoltre l'accensione di fuochi nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 ottobre

18 Aprile 2024 - 14:44

Per scongiurare i rischi legati agli incendi che, lo scorso anno, hanno causato ingenti danni al territorio, oltre che la perdita di una vita umana, il sindaco di Cefalù Daniele Tumminello, ha emanato un’apposita ordinanza di prevenzione, affinché sia ridotta al minimo la possibilità di propagazione degli incendi in caso di emergenza. L’ordinanza obbliga i cittadini alla pulizia dei terreni e vieta l’accensione di fuochi nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 ottobre.

“Ai proprietari, affittuari o coloro che a qualsiasi titolo godono di terreni ricadenti nel territorio comunale – si legge nell’ordinanza – (non edificati e/o aree a verde in precario stato di manutenzione all’interno del territorio comunale) ricadenti nelle immediate prossimità di centri abitati, o zone antropizzate, e/o ad aree boschive, di procedere a propria cura e spese, entro il 15 maggio 2024, al decespugliamento e asportazione delle sterpaglie, rovi, fieno, rami e vegetazione secca e, più in genere, qualunque altro materiale di qualsiasi natura che possa essere fonte d’incendio”.

L’obbligo e anche esteso ad aree insistenti o in prossimità di impianti e linee di trasmissione energetica, telefonica o idrica, strade pubbliche, ferrovie, con riguardo, anche, nel caso di confini di fondi in genere, al taglio di necromassa (piante, rovi, arbusti e rami secchi) che si protende sui cigli stradali con rimozione obbligatoria del materiale di risulta. “Lo smaltimento del materiale derivante da sfalci e potature – si legge ancora nel’ordinanza – può avvenire in loco, secondo le modalità previste dal vigente Regolamento Comunale per la prevenzione incendi”.

Nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto dell’assessorato regionale Territorio ed Ambiente, con cui è stato disposto l’avvio della stagione dell’antincendio boschivo per l’anno 2024, vige il divieto assoluto di accendere fuochi nel periodo compreso tra il 15 maggio 2024 ed il 31 ottobre 2024.  Le forze di polizia, il Comando dei vigili urbani, il Corpo forestale della Regione Siciliana sono incaricati dell’esecuzione dell’ordinanza, ed in caso di inottemperanza da parte dei trasgressori, provvederanno a comminare le sanzioni amministrative previste.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it