Nikola: tecnologia all’idrogeno per il trasporto pesante

Redazione

Italia - Il produttore sta lottando per vendere i suoi camion a idrogeno

Nikola: tecnologia all’idrogeno per il trasporto pesante
Fondata nel 2015 e con sede in Arizona, progetta e produce veicoli commerciali pesanti ecologici

15 Maggio 2024 - 09:49

Nikola è un importante protagonista nella decarbonizzazione del trasporto intermodale e nell’avanzamento dell’intero ecosistema di rifornimento idrogeno attraverso i suoi camion a zero emissioni. Fondata nel 2015 e con sede in Arizona, Stati Uniti, Nikola progetta e produce veicoli commerciali pesanti a batteria elettrica (BEV), veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) e soluzioni di infrastruttura energetica. Mentre Tesla guida l’industria delle auto elettriche, Nikola si concentra sul trasporto su strada con camion a zero emissioni. Il suo modello di punta è il camion a celle a combustibile idrogeno, che offre una gamma massima di 500 miglia, un tempo di rifornimento di 20 minuti o meno e una potenza istantanea di 773 cavalli. Questi veicoli non producono emissioni e hanno una velocità massima di 70 mph.

Recentemente, Nikola ha stretto una partnership con IMC, la più grande azienda di trasporto marittimo negli Stati Uniti, per introdurre 50 camion a celle a combustibile idrogeno sulla strada entro la fine del 2024. Questo impegno rientra nei regolamenti in arrivo in California che richiedono che tutti i nuovi camion di trasporto registrati siano a zero emissioni.

Nikola Corp (NASDAQ: NKLA) ha registrato un calo delle azioni dopo aver reso noti i risultati del primo trimestre fiscale 2024 martedì scorso. La società ha riportato vendite per $7,5 milioni, rispetto ai $10,7 milioni dell’anno precedente, mancando la stima consensus degli analisti di $15,8 milioni.

L’EPS rettificato in perdita è stato di $(0,09) rispetto a $(0,22) anno su anno, battendo la stima consensus di perdita di $(0,10).

Nel trimestre, Nikola ha prodotto 43 camion rispetto ai 63 dell’anno precedente e ne ha spediti 40 rispetto ai 31 dell’anno precedente.

Nikola ha mantenuto la sua predominanza nelle sovvenzioni HVIP per i camion FCEV di classe 8, terminando il trimestre con 362 delle 367 sovvenzioni non riscattate richieste dal 2023 a marzo 2024, pari al 99%.

Nel settore dei camion BEV di classe 8, l’azienda ha chiuso il primo trimestre con 85 sovvenzioni non riscattate, pari al 30% di quota di mercato.

Alla fine del primo trimestre, Nikola ha superato la parte alta della gamma di previsioni consegnando 40 camion elettrici a celle a combustibile (FCEV), tutti destinati a flotte finali. Ciò porta a 75 il numero totale di FCEV venduti all’ingrosso nei primi due trimestri di produzione in serie.

La perdita lorda dell’azienda è stata di $(57,6) milioni rispetto a $(22,7) milioni dell’anno precedente. La perdita EBITDA rettificata è scesa a $(104,0) milioni da $(103,7) milioni dell’anno precedente.

Il flusso di cassa netto utilizzato per le attività operative è stato di $(115,6) milioni rispetto a $(176,0) milioni dell’anno precedente. Alla fine di marzo 2024, l’azienda deteneva $346,9 milioni in contanti e equivalenti. Nikola ha posticipato la tempistica di consegna per i suoi camion a batteria rielaborati al 2024, rispetto al piano precedente di completarli entro la fine del secondo trimestre o l’inizio del terzo trimestre, secondo quanto riportato da Reuters.

Il produttore di camion elettrici sta lottando per vendere i suoi grandi camion ad idrogeno poiché i consumatori e le aziende si rivolgono a alternative ibride più economiche. Ad aprile, M&M Residual ha ritirato la sua nomina di cinque candidati per l’elezione nel consiglio di Nikola, citando presunte condotte potenzialmente fraudolente, il che ha influito sul prezzo delle azioni di Nikola. Gli analisti hanno evidenziato le potenziali difficoltà di Nikola nel medio termine, tra cui una infrastruttura di ricarica inadeguata e costi elevati per l’idrogeno che ostacolano l’adozione dei FCEV.

Analisti prevedono un aumento del prezzo per Nikola

Secondo le proiezioni di breve termine degli analisti per le azioni Nikola il prezzo obiettivo medio si posiziona a $1,70, con stime che oscillano tra un minimo di $1,00 e un massimo di $3,00. Tale prezzo obiettivo medio rappresenta un aumento del 165,63% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura di $0,64.

Queste previsioni indicano un potenziale significativo di apprezzamento per le azioni di Nikola nel prossimo periodo, sebbene siano soggette a variazioni in base alla dinamica del mercato e ai cambiamenti nelle condizioni aziendali. Gli investitori potrebbero considerare attentamente queste proiezioni mentre valutano le opportunità di investimento nel settore delle tecnologie sostenibili e dei trasporti ecologici. Tuttavia, è importante notare che le previsioni di prezzo sono soggette a rischi e incertezze di mercato, e gli investitori dovrebbero fare riferimento a fonti multiple e diverse per prendere decisioni informate sull’investimento.

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