I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti nella zona di Monte San Calogero, sopra Sciara, per recuperare un escursionista che si era fratturato una gamba. L’uomo, un romano di 73 anni, faceva parte di un gruppo di escursionisti che in mattinata aveva raggiunto la cima della montagna (1.326 metri di altitudine) salendo dal versante di Sciara. Mentre scendevano, attraversando un tratto fuori sentiero particolarmente insidioso, è scivolato procurandosi la sospetta frattura del femore sinistro senza essere più in grado di proseguire. I suoi compagni hanno contattato il Numero Unico di Emergenza 112 che ha allertato la centrale del 118 la quale, a sua volta, ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino trattandosi di intervento in ambiente impervio.
Sul posto sono state inviate due squadre di tecnici del Soccorso Alpino di Palermo che hanno raggiunto a piedi l’infortunato, l’hanno immobilizzato e caricato su una barella per trasportarlo a spalle per circa 500 metri fino alla strada sterrata dove, ad attenderli, c’era un’ambulanza del 118. Assistiti anche gli altri componenti del gruppo, perché disidratati. Il Soccorso Alpino raccomanda a tutti coloro che organizzano escursioni in montagna di evitare di camminare durante le ore più calde, indossare un cappellino con visiera e portarsi dietro una buona quantità di acqua. In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L’operatore del #NUE112, applicando la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas).