Al via a Gangi i lavori di Open Fiber previsti dal “Piano Italia a 1 Giga”. L’intervento nel borgo madonita prevede il cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra ottica fino a casa) di 921 civici distribuiti sul territorio che corrispondono a 1.850 unità immobiliari tra abitazioni, attività commerciali e imprese. Ai fondi pubblici, che ammontano al 70% del progetto, si aggiunge un ulteriore 30% finanziato da Open Fiber. Tra gli edifici cablati ci sono l’Istituto comprensivo ‘Polizzano’, l’Istituto scolastico superiore “Salerno”, la casa di riposo ‘Villa San Michele’, la sede dell’associazione no-profit Avis e la Stazione dei carabinieri.
La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di oltre 1 Gigabit al secondo e permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all’accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese. L’intervento su Gangi prevede il riuso di infrastrutture già esistenti e limiterà al minimo l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità. Come nei cantieri aperti da Open Fiber in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Le potenzialità della tecnologia FTTH sono inoltre di fondamentale importanza anche in termini di ecosostenibilità. I cavi in fibra ottica, infatti, consumano meno energia riducendo l’emissione di anidride carbonica e calore in atmosfera.
“Potenziare le infrastrutture digitali per il nostro paese significa proiettarlo sempre più verso il futuro – dice il sindaco Giuseppe Ferrarello -. Questi ultimi interventi ed investimenti si aggiungono a quelli già effettuati e ci permetteranno di coprire vaste zone ai piedi dell’abitato coprendo e completando molte zone non raggiunte precedentemente dalla banda ultra larga. Gangi vuole essere un borgo sempre più digitale, ciò significa migliorare la vita dei cittadini, delle attività produttive. Si tratta di un’infrastruttura necessaria se vogliamo attrarre aziende o imprese che possano investire nel nostro territorio”. “La Sicilia è sempre più connessa grazie a Open Fiber e agli investimenti continui che portano connessioni ultraveloci e servizi digitali innovativi nelle aree dell’entroterra. A Gangi, i lavori per la posa della fibra ottica in oltre 900 unità immobiliari sono l’esempio concreto di questo impegno che rende questo borgo uno dei più virtuosi del Sud nella transizione digitale”, spiega Davide Naccari, field manager dell’azienda guidata dall’Amministratore delegato Giuseppe Gola.