Prosegue con entusiasmo e successo l’esperienza europea dell’Istituto “Polizzano” di Gangi, scuola accreditata nell’ambito del programma Erasmus+. Dal 24 al 28 marzo, nove alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno partecipato a una mobilità di gruppo in Polonia, accompagnati dal dirigente scolastico, Francesco Serio, e dalla docente Maria Sottile.
Destinazione del viaggio formativo: Konstancin-Jeziorna, incantevole cittadina termale a pochi chilometri da Varsavia, dove gli studenti sono stati accolti dalla scuola partner Szkoła Podstawowa Stefana Żeromskiego. Il progetto, dal titolo “Roots & Wonders: Discovering Our Cultural and Natural Heritage”, si propone di sensibilizzare i giovani al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, rendendoli cittadini attivi e consapevoli.
Durante la settimana, il gruppo ha preso parte a numerose attività didattiche e culturali: lezioni in aula, laboratori tematici (dedicati alla Pasqua, alla tessitura e al ritaglio), giochi alla scoperta della città ospitante e visite guidate di grande valore educativo. Tra queste, spiccano l’incontro con il sindaco di Konstancin-Jeziorna, l’escursione a Varsavia, la visita al Museo Etnografico, al Radom Village Museum e alla suggestiva cittadina storica di Kazimierz Dolny, affacciata sul fiume Vistola.
Il progetto ha permesso agli studenti di migliorare le proprie competenze linguistiche in inglese, potenziare la dimensione interculturale e vivere un’esperienza di crescita personale unica, all’interno di un contesto internazionale stimolante.
La mobilità è stata arricchita anche dalla partecipazione della prof.ssa Nicoletta Forestiere, coordinatrice del progetto, impegnata in un’attività di Job Shadowing prevista dal programma Erasmus+. Un’occasione preziosa per approfondire metodologie didattiche innovative, osservare il funzionamento del sistema scolastico polacco e condividere buone pratiche con i colleghi della scuola ospitante. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla dirigente scolastica polacca, Katarzyna Chiszko, alla docente Urszula Katarzyna Furmańska, referente del progetto Erasmus+, a tutto il personale della scuola e alle famiglie ospitanti, che con calore e generosità hanno contribuito a rendere l’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti.