Dopo Vexilla Regis e In viaggio con Maria, torna a parlare con il cuore e con l’arte Don Francesco Sapuppo, parroco della comunità di Pollina, che firma il suo terzo lavoro editoriale: Immagini e Pensieri. Il volumetto, appena dato alle stampe dalla Parrocchia Santissimi Giovanni e Paolo, è un invito aperto alla contemplazione, al pensiero e, soprattutto, alla bellezza. Un’opera che nasce da uno sguardo — quello del Cristo Pantocratore di Cefalù e di Maria Santissima di Gibilmanna — capace di farsi parola, riflessione, e cammino spirituale. Sguardi dolci ma severi, pietosi ma intensi, che continuano ad accompagnare la vita della Chiesa cefaludense e a parlare a chi sa mettersi in ascolto.
Il percorso si snoda poi attraverso le immagini e i simboli della Quaresima, “tempo forte” per eccellenza, in cui l’ombra della croce si fa preludio alla luce della Resurrezione. Un tempo di attesa e di grazia, che nelle parole di Don Sapuppo diventa esperienza condivisa. Non mancano i riferimenti a figure esemplari della fede: dal Beato Guglielmo Gnoffi a San Charles de Foucauld, fino a Sant’Agostino di Ippona. Tre testimoni che, ciascuno a modo suo, hanno saputo vivere la tensione tra la ricerca della Verità e il radicamento nella fiducia, incarnata dalla Madre della Fiducia.
A dare ulteriore profondità al testo è la presenza, delicata ma potente, di Papa Francesco. Con il suo linguaggio diretto e privo di fronzoli, il Pontefice invita ancora una volta a liberarci del superfluo per ritrovare ciò che conta davvero: l’essenzialità, la sobrietà, la libertà autentica. Immagini e Pensieri si propone così come un piccolo ma prezioso strumento di meditazione, che dalla comunità di Pollina si apre al lettore, credente o meno, per ricordare che “il respiro dello spirito e l’impronta del divino” abitano ogni uomo. Un libro da leggere con calma, magari lasciandosi ispirare da uno sguardo. O da un pensiero.