Grandissimo successo per le due prime giornate di “Omnia. Festival del tempo”, a Gangi. Il nuovo appuntamento culturale del borgo madonita, dedicato al tema della devozione in tutte le sue forme e declinazioni.
Le prime due giornate, hanno registrato un successo di pubblico e un’intensa partecipazione, grazie a un ricco programma di eventi tra mostre, incontri, spettacoli e installazioni. La rassegna si è aperta venerdì pomeriggio a Palazzo Bongiorno, con il percorso installativo “Custodi dell’invisibile”, curato dalle Confraternite di Gangi. A seguire, l’attesa inaugurazione della mostra fotografica “Tre uomini. Tre papi”, alla presenza dell’autore Tony Gentile, uno dei più noti fotoreporter italiani. In piazza San Giuseppe dei Poveri, si è tenuto il talk “Tra sacro e profano. Le mani sul fuoco”, guidato dalla giornalista Rosa Di Stefano, con gli interventi del musicista Filippo Paternò, Nino Arrigo, Tony Gentile e padre Patient Moma della diocesi di Nicosia. La giornata si è conclusa con un doppio appuntamento: il reading teatrale “L’amor che move il sole e le altre stelle”, omaggio a Dante a cura dell’attore David Coco, e la proiezione del film “La bocca dell’anima” di Giuseppe Carleo, in piazza del Popolo. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO
Il secondo giorno del festival, sabato 14 giugno, si è aperto in mattinata con la caccia al tesoro “Alla ricerca del tempo perduto”, realizzata in collaborazione con Ciuro Sport, seguita da una visita guidata alla mostra di Tony Gentile nella chiesa della Badia. Nel pomeriggio, spazio alla tradizione con “Il suono della devozione”, rievocazione della storica tamburinata per le vie del centro storico a cura de “I tamburinari di Gangi Storie e tradizioni”. A seguire, l’intenso monologo spirituale “Omnia Laudare”, un racconto sul cantico delle creature di San Francesco, interpretato da Santi Cicardo. Molto partecipato anche il talk “Devozioni in corso: idoli fragili”, con Giampiero Vincenzi dell’Accademia di Belle Arti di Catania, lo scrittore Roberto Mercadini, il dirigente scolastico Ignazio Sauro e il professore Vincenzo Pinello, moderati ancora una volta da Rosa Di Stefano. A chiudere la serata, lo spettacolo di narrazione teatrale di Roberto Mercadini, “Noi siamo il suolo, noi siamo la terra”, e il concerto in piazza del Popolo del cantante nigeriano Chris Obehi, accompagnato dalla Malang Kebba Big Band, che ha animato il centro storico con ritmi afro e contaminazioni internazionali.
“Siamo a metà del percorso “Omnia. Festival del tempo” – ha detto l’assessore al Turismo del comune di Gangi Stefano Sauro – tantissimi i personaggi autorevoli, ottima affermazione. Chiuderemo in bellezza il Festival con tanti appuntamenti”.
IL PROGRAMMA DI OGGI
Oggi, domenica 15 giugno, alle 10:30, i piccoli tamburinari allieteranno i vicoli del borgo con “Il suono della devozione”. Alle 10:30, “Pittura fresca”, a cura della Fondazione Giambecchina. Dalle 11:30, nella chiesa della Badia, torna la visita guidata alla mostra fotografica di Tony Gentile. Alle 17, riappariranno i tamburinari di Gangi e alle 18, nell’aula polifunzionale, Franco Maresco e Umberto Cantone con la rassegna “Miracoli e pellicole”. In piazza del Popolo, dalle 21, la “lezione” di Piergiorgio Odifreddi (biglietti acquistabili in prevendita online su Ticketzeta). La consegna del premio “Omnia Città di Gangi”, chiuderà la seconda edizione del Festival. “’Omnia’ punto cardine per sviluppo culturale e destagionalizzazione del turismo – sottolinea il primo cittadino Giuseppe Ferrarello – un ringraziamento alle Confraternite per il prezioso contributo”.