Strade dissestate, collegamenti inefficienti, cantieri infiniti e lunghi tempi di percorrenza: quello della viabilità è ormai un problema strutturale per Caltavuturo, un ostacolo che condiziona in maniera pesante la qualità della vita dei cittadini e il futuro del territorio.

Di fronte a una situazione che si trascina da anni, il movimento “Costituente per Caltavuturo” ha deciso di promuovere un momento di confronto aperto, che vuole essere prima di tutto una chiamata alla partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza. L’appuntamento è per sabato 28 giugno alle ore 18:30 in piazza Cavaliere Vittorio Veneto, con l’incontro pubblico dal titolo: “Qual è la strada giusta? Viabilità da e per Caltavuturo”.

“Essere cittadini – sottolineano gli organizzatori – significa partecipare, informarsi e prendere posizione. E oggi Caltavuturo ha bisogno di una cittadinanza consapevole, pronta a chiedere risposte concrete a una questione non più rinviabile”.

La viabilità, spiegano dal movimento, non è solo una questione tecnica, ma un tema che ha impatti economici, sociali e culturali: rallenta lo sviluppo del paese, ostacola l’accesso ai servizi essenziali e isola il territorio dal resto della provincia. Una condizione che mina alla base il diritto alla mobilità e alla crescita. L’obiettivo dell’incontro sarà quello di fare il punto sulla situazione, raccogliere testimonianze e dati, ascoltare la voce dei cittadini e confrontarsi con amministratori e rappresentanti istituzionali. “Non si può più attendere – dicono dal movimento – servono risposte concrete, piani chiari e impegni precisi. Il diritto a una viabilità dignitosa è un diritto di tutti”. L’incontro rappresenta quindi un’occasione importante per rilanciare il dibattito pubblico su un tema che, oggi più che mai, riguarda da vicino la quotidianità di tutta la comunità di Caltavuturo.