Ricerca oncologica, nasce a Catania la Fondazione Humanitas Sicilia

Redazione

Sicilia by Italpress

Ricerca oncologica, nasce a Catania la Fondazione Humanitas Sicilia

23 Luglio 2025 - 16:00

CATANIA (ITALPRESS) – È stata presentata, all’Auditorium dell’Istituto Clinico Humanitas di Misterbianco, in provincia di Catania, la Fondazione Humanitas Sicilia, nata per promuovere la ricerca clinica, sostenere la prevenzione e rafforzare la cultura della salute in Sicilia, con particolare attenzione all’ambito oncologico. La Fondazione prende vita anche grazie a due importanti donazioni: 250 mila euro da parte di un paziente guarito dell’Istituto e 10 mila euro dalla famiglia del senatore statunitense Huffington.

Nel proprio intervento, il presidente Alessandro Repici ha raccontato l’origine del progetto: “L’idea è nata due anni fa, da una discussione con Giuseppe Sciacca, cercando un modo migliore per dare slancio alle attività oncologiche. La Fondazione non nasce solo per sostenere l’Humanitas, ma per affiancare tutta l’oncologia siciliana. Vogliamo che diventi uno strumento dei pazienti, dei cittadini siciliani che vogliono contribuire alla missione della ricerca nella nostra terra”.

Repici ha condiviso le tre missioni fondamentali della Fondazione, cioè sostenere la ricerca clinica, fornendo un supporto finanziario concreto ai giovani ricercatori, rafforzare la cultura della prevenzione, dare assistenza territoriale. “La ricerca viaggia più veloce dell’innovazione clinica. Abbiamo bisogno di uno strumento stabile per trattenere i nostri giovani. Non vogliamo più vederli partire per lavorare negli Stati Uniti. A fine anno organizzeremo una giornata dedicata ai giovani ricercatori siciliani e istituiremo un premio che permetta loro di svolgere soggiorni di studio e formazione all’estero. Il comitato scientifico è composto da figure di eccellenza”.

“Altro obiettivo fondamentale – ha spiegato il Repici – è promuovere la prevenzione. Oggi molti tumori sono prevedibili. Dobbiamo fare tutto il possibile perché ognuno partecipi ai programmi di screening”. Fondazione Humanitas sta finanziando interamente un progetto di assistenza domiciliare a Catania. “Assistere i pazienti e restare al loro fianco è al centro del nostro impegno. I pazienti sono il cuore della nostra missione: hanno bisogni quotidiani, progetti di vita, necessitano di supporto e di assistenza continua, anche a domicilio. Per questo abbiamo attrezzato un mezzo speciale, una sorta di mini ambulanza che si muove per le strade di Catania, portando terapie domiciliari direttamente a casa delle persone che ne hanno bisogno”, ha sottolineato il presidente della Fondazione Humanitas.

Tra i cinque consiglieri della Fondazione c’è il dottor Francesco Caruso, che ha ricordato le origini del polo oncologico di Catania: “Questo centro ha un passo in più, ed è la ricerca. Trent’anni fa, dopo aver visto cosa succedeva in Europa, ho deciso di tornare in Sicilia per riportare qui quei modelli. Riunendo in dieci, dodici visionari, un po come dei Carbonari, abbiamo dato vita a questo progetto. Oggi siamo al quinto posto tra i 160 centri senologici italiani. Con l’avvio della ricerca si chiude un cerchio”.

A sostenere la Fondazione anche Miriam Leone, attrice siciliana madrina dell’iniziativa, che ha spiegato la sua motivazione personale: “Ho accettato questo ruolo per onorare la promessa fatta a un amico malato oncologico, che non ce l’ha fatta. Mi aveva chiesto di sostenere il lavoro del professor Repici. La prevenzione è una responsabilità collettiva. Tornare oggi nella mia terra per restituire qualcosa. Battezzare questa iniziativa è un orgoglio e un onore. I siciliani possono restare in Sicilia per ricevere le giuste cure”.

La Fondazione Humanitas Sicilia è ora operativa. Le prime iniziative riguarderanno 3 progetti di ricerca: uno studio sul carcinoma mammario triplo negativo, tecnica Ral per il tumore del seno e uno studio sull’individuazione si biomarcatori utili per personalizzare le terapie contro il tumore al polmone.

– foto xo5/Italpress –

(ITALPRESS).

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it