La frana del 2022 a Polizzi, firmato il decreto: via ai lavori di messa in sicurezza

Andrea Rinaldi

Cronaca - Lo annuncia il sindaco

La frana del 2022 a Polizzi, firmato il decreto: via ai lavori di messa in sicurezza
La frana di tre anni fa aveva creato gravi disagi alla comunità, isolando in parte il centro abitato e costringendo cittadini e famiglie a convivere con difficoltà quotidiane

08 Agosto 2025 - 09:59

È ufficiale: la strada statale 643 di via Collesano a Polizzi Generosa, chiusa e parzialmente compromessa dalla frana del gennaio 2022, sarà messa in sicurezza grazie a un finanziamento di 900 mila euro. Il decreto, firmato ieri dall’Assessorato regionale alle Infrastrutture, segna la conclusione di un percorso amministrativo lungo e complesso, seguito passo dopo passo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gandolfo Librizzi. La frana di tre anni fa aveva creato gravi disagi alla comunità, isolando in parte il centro abitato e costringendo cittadini e famiglie a convivere con difficoltà quotidiane. “I primi momenti furono complessi, carichi di difficoltà operative ed emotive – ricorda il sindaco – ma fin da subito ci siamo attivati con determinazione”.

Il finanziamento, inserito nel Fondo Sviluppo e Coesione Sicilia 2021-2027, è il frutto di una collaborazione tra più livelli istituzionali: dalla Presidenza della Regione Siciliana all’Assessorato regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, passando per l’Unione dei Comuni, la SoSviMa e l’Anas, destinataria delle risorse. Il lavoro di mediazione e coordinamento è stato scandito da passaggi pubblici e trasparenti, con aggiornamenti regolari: dalla conferenza di servizi del 4 marzo 2023 per il nulla osta al progetto, all’assegnazione delle risorse annunciata il 28 maggio 2024, fino alle comunicazioni di quest’anno sul completamento dell’iter e il decreto di accertamento delle somme.

I lavori interesseranno il tratto al chilometro 5+150, con opere di sostegno per stabilizzare il fronte franoso. Non partiranno però in piena estate: l’amministrazione ha già chiesto un tavolo tecnico per dare il via al cantiere subito dopo la festa di San Gandolfo. “Questo risultato – sottolinea Librizzi – è la dimostrazione che la buona amministrazione esiste, quando c’è collaborazione, visione e spirito di servizio. È la risposta concreta alle esigenze di sicurezza dei cittadini e allo sviluppo del territorio”.

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