Saranno i drappi dipinti dall’artista madonita Riccardo Farinella ad accogliere l’arrivo della statua della Madonna dell’Alto a Petralia Sottana. Il simulacro della Beata Vergine Maria, infatti, muoverà dal Santuario di monte Alto per essere accolto nel centro abitato del borgo madonita, per poi trasferirsi anche a Castellana Sicula e Polizzi Generosa. Un evento straordinario, in occasione del Giubileo 2025: “Acrilico su tela che raffigura i momenti che riguardano la storia e la vita religiosa di Petralia Sottana – spiega Riccardo Farinella – un’antica usanza, cercheremo di far rivivere la tradizione siciliana con l’esposizione di preziose coltri”. Tre i tessuti ideati e realizzati. Dalla miracolosa ascesa della statua gaginiana che, secondo la leggenda, fu trainata fino alla cima del monte da un carro di buoi e che verrà esposta sul campanile della chiesa di San Francesco, allo scampato pericolo che i petralesi attribuirono al miracolo della Beata Vergine, in occasione del terremoto che colpì la Sicilia nel 1818 e che verrà esposto nella torre campanaria della struttura di Santa Maria.
“Il campanile sarà raffigurato nell’atto di piegarsi a terra – continua l’artista – l’unico edificio a subire danni, da allora, per volere della popolazione, sprovvisto di cella campanaria. La Vergine Maria proteggerà i suoi discepoli con il suo manto”. La terza opera, riprodurrà fedelmente il simulacro marmoreo quattrocentesco della Madonna dell’Alto, con la scritture di testi sacri e devozionali provenienti da ogni parte del mondo cristiano e dedicati alla figura della madre di Dio, che rappresenteranno l’immagine della Vergine. L’opera, costruita con materiali riciclabili, sorge da un’idea di Riccardo Farinella e composta dalle preziose mani dei devoti, verrà donata al termine dell’anno giubilare dall’amministrazione comunale di Petralia Sottana al nosocomio del borgo madonita. “Artista di grande sensibilità – ha commentato il primo cittadino Pietro Polito – una collaborazione di rilievo, un grande dono che celebra la devozione secolare”. Le opere, saranno visibili da domani 15 agosto e fino al 5 ottobre.