Aliminusa piange la prematura scomparsa del sindaco Michele Panzarella, figura amatissima che fino all’ultimo ha servito la comunità con dedizione, nonostante la malattia. Il Comune, in una nota ufficiale, ha espresso profonda commozione e dolore: “Oggi Aliminusa ha perso uno dei suoi figli migliori, che ha amministrato il paese come un buon padre di famiglia, con ascolto, rispetto e instancabile impegno”.

Panzarella non era solo un amministratore, ma anche un lavoratore stimato presso il Policlinico di Palermo, oltre che un amico leale e una presenza preziosa per tanti. La comunità ricorda con affetto il suo carattere gentile, la disponibilità e l’attenzione verso i bisogni dei cittadini. Il pensiero più commosso va alla sua famiglia: la moglie Isabella, i figli Leonardo, Maria Anna, Giovanni e Francesco, i genitori Tommasa e Leonardo, la sorella Graziella e i parenti tutti, ai quali l’intero paese si stringe in un abbraccio di vicinanza e affetto. Nelle prossime ore sarà allestita la camera ardente presso l’aula consiliare dell’ex scuola media, mentre le visite presso l’abitazione saranno riservate ai soli familiari più intimi, per garantire ai figli un momento di riservatezza in questo dolore immenso.

“Con profondo dolore ho appreso la notizia della prematura scomparsa del sindaco di Aliminusa Michele Panzarella. A nome della Città Metropolitana di Palermo, esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia, all’amministrazione comunale e all’intera comunità di Aliminusa, colpita da questa perdita improvvisa e dolorosa. In questo momento di lutto, ci stringiamo con affetto a quanti lo hanno conosciuto, stimato e amato”. Così il sindaco della Città Metropolitana di Palermo Roberto Lagalla.