La consulente d’immagine cefaludese, Giusy Catanese, protagonista a “Stupor Mundi”, la sfilata di moda a firma Gianni Molaro. Alla Reggia di Portici di Napoli, un’eleganza sospesa tra memoria e futuro, in uno scenario d’eccezione per la presentazione della collezione sposa.
Tra i protagonisti dell’evento, anche i maestri della “Make Up Academy”, Antonio Riccardo e Nicola Acella. Dietro le quinte, mentre i riflettori attendevano le modelle sul red carpet, il team di bellezza ha dato forma alle visioni estetiche richieste dallo stilista. La madonita, nel ruolo di truccatrice ufficiale, ha affiancato i maestri e ha guidato mani esperte che hanno plasmato visi destinati a incantare la platea. Il trucco, concepito per la sfilata, ha giocato su contrasti sottili: incarnato luminoso e naturale, punti luce strategici, volumi e tocchi di definizione.
“L’intento era chiaro – ha detto Giusy Catanese – valorizzare le fattezze della modella senza distogliere lo sguardo dall’abito, integrando il volto all’equilibrio complessivo dell’ensemble stilistico. Ciglia lunghe, ma leggere, bocche delicate e occhi luminosi senza eccessi. Un sogno in bianco tra i marmi borbonici – racconta la truccatrice madonita – la reggia, con la sua magnificenza settecentesca e il fascino storico dei suoi spazi, si è trasformata in un palcoscenico perfetto per un racconto di bellezza pura. Le creazioni, trasmettono un’idea di donna misteriosa, forte e allo stesso tempo luminosa”.
Le sacre note dell’Ave Maria, in chiave moderna, hanno accompagnato l’entrata delle modelle, avvolte in veli, corolle e geometrie leggere. Lo stilista, ha presentato abiti e sculture viventi che mescolano rigore e poesia: corsetti strutturati, intarsi di trasparenza, tessuti preziosi, piume e bordature. Non solo “stupor”, ma anche spettacoli, note e Radio Italia: “Sono stata selezionata come truccatrice ufficiale in occasione del concerto di Palermo – conclude l’artista – emozioni meravigliose, artisti e speaker hanno accompagnato la festa per i miei 35 anni di attività”.