Dalla Sicilia l’avvio del progetto Closer per la promozione di modelli di governance partecipativa

Roberto Chifari

Cronaca - Il progetto

Dalla Sicilia l’avvio del progetto Closer per la promozione di modelli di governance partecipativa

30 Ottobre 2025 - 16:29

Si chiama Closer, acronimo che sta per Connecting LOcal proximity networks Sustaining participatory govERnance, ed è un progetto internazionale che ha come obiettivo primario quello di sostenere la cooperazione mediterranea affrontando la necessità di rafforzare i servizi sociali dei territori, coinvolgendo sei Paesi del Mediterraneo: Italia, Spagna, Grecia, Palestina, Libano e Giordania. Il progetto parte dalla Sicilia e nello specifico da Palermo grazie al Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – ETS che lavora da più di 10 anni nell’ambito della cooperazione europea e internazionale. La durata della realizzazione è prevista entro dicembre 2027.

Il cuore del programma, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg NEXT MED che promuove modelli di governance partecipativa per servizi sociali più inclusivi ed efficaci, è la creazione e formazione di “reti di prossimità” locali che riuniscono attori della comunità e autorità pubbliche. Ad oggi infatti, c’è una sempre maggiore necessità di rafforzare i servizi sociali e i diritti sociali nei paesi dell’area mediterranea, soprattutto nei territori depressi, nelle zone periferiche, rurali o remote sempre più colpite dallo spopolamento e dall’invecchiamento della popolazione. Territori colpiti da un grave flusso migratorio.

Queste reti co-progetteranno e offriranno servizi sociali su misura, rispondendo ai reali bisogni locali. I partner che hanno perso parte a questo progetto sono per l’Italia, per l’appunto, il Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – ETS che avrà la funzione di coordinatore. EUROTraining per la Grecia, l’University of Alicante per la Spagna, JUHOUD for Community and Rural Development per la Palestina, l’ARDD – Arab Renaissance for Democracy and Development per la Giordania e la Moukhtara Municipality per il Libano. Altri Paesi saranno coinvolti come partner.

Obiettivi

Tra gli obiettivi c’è quello di creare reti di prossimità locali tra autorità pubbliche, organizzazioni del terzo settore e altri soggetti coinvolti nella governance del settore sociale. Closer è stato presentato a Palazzo Comitini, con la mission di rafforzare la capacità dei membri delle reti locali e di ulteriori stakeholder per diventare facilitatori di processi partecipativi di governance locale attraverso opportunità di formazione in presenza, online, visite studio all’estero e campi di formazione internazionale. Sviluppare e attuare un modello congiunto di governance partecipata basato sulla cooperazione tra le reti di prossimità territoriale a livello locale e transfrontaliero.

Tra le risorse previste c’è l’istituzione di una piattaforma e-learning per organizzazioni del terzo settore, attori della società civile, autorità pubbliche e altre parti interessate con materiali formativi, video e raccolta di buone pratiche di governance locale partecipata. Mappa interattiva dei territori coinvolti con la rappresentazione dei servizi sociali esistenti e degli stakeholder coinvolti per l’identificazione di bisogni e lacune nell’ambito dei diritti sociali.Modello strategico congiunto di governance locale partecipata sviluppato dai network di prossimità locali. Piani d’azione locali per la sperimentazione di iniziative di governance partecipata nei territori coinvolti. Tutto per facilitare le imprese ad essere maggiormente competitive sul mercato.

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