“Il turismo invernale in Sicilia diventa sempre più una chimera. Nonostante la nostra regione, abbia siti e impianti idonei agli sport invernali e in grado di assorbire la domanda turistica, ogni anno in particolare a Piano Battaglia, nelle Madonie, si verificano problematiche legate alla gestione di seggiovia, sciovie e tapis roulant. E’ di questi giorni il botta e risposta tra il gestore “Palermo energia” e il socio unico rappresentato dalla Città metropolitana di Palermo sull’assunzione a tempo determinato del personale idoneo ad assicurare la manutenzione degli impianti delle Madonie. Va scongiurato che gli impianti rimangano inattivi con la prima neve e all’avvio della stagione invernale. Ho presentato una richiesta di audizione urgente presso la Commissione Ambiente dell’Ars richiedendo la presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e dell’assessore regionale al Turismo, nonché dei rappresentanti di Palermo Energia, Città metropolitana di Palermo e Parco delle Madonie, per far attuare appieno le previsioni della legge regionale 12 del 2021, approvata in seguito alla presentazione di un mio disegno di legge, finora rimaste in parte inapplicate, che garantirebbero la piena funzionalità degli impianti di Piano Battaglia. Grazie ad una diversa governance affidata ad un consorzio, come previsto dalla stessa legge, si otterrebbe una gestione più efficiente del sito di Piano Battaglia, assicurando l’apertura e il funzionamento degli impianti di risalita per l’intera stagione invernale. Inoltre la stessa norma regionale fissava i criteri ed individuava le modalità per la fruizione di Piano Battaglia tutto l’anno per creare uno sviluppo montano in grado di assicurare reddito a tanti operatori economici locali e non. Il governo regionale e gli assessorati competenti si attivi per dare piena attuazione alla riforma del 2021”. Lo afferma Roberta Schillaci, vice capogruppo del Movimento Cinquestelle all’Assemblea regionale siciliana.





