Lascari, l’Anas zonale di Collesano dona un defibrillatore al comune

Redazione

Cronaca - Nell'ambito del progetto "scuola cardioprotetta"

Lascari, l’Anas zonale di Collesano dona un defibrillatore al comune
L’iniziativa mira a rafforzare la rete di intervento immediato in caso di emergenza sanitaria

15 Novembre 2025 - 17:33

Un gesto concreto a favore della sicurezza e della prevenzione. L’Anas zonale di Collesano, ente del Terzo Settore attivo nel territorio madonita dal 2011, ha donato un defibrillatore semiautomatico (DAE) al Comune di Lascari, nell’ambito del progetto “Scuola cardioprotetta”. La cerimonia si è svolta presso la palestra comunale di via Kennedy, annessa all’edificio della scuola primaria e secondaria, che ospiterà la bacheca con il nuovo dispositivo. L’iniziativa mira a rafforzare la rete di intervento immediato in caso di emergenza sanitaria e a diffondere la cultura della prevenzione. Da anni, infatti, l’Anas di Collesano promuove corsi di formazione per esecutori laici BLSD, cittadini in grado di utilizzare correttamente un defibrillatore e intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco, contribuendo così a salvare vite umane.

Durante la mattinata, studenti e docenti hanno partecipato a incontri, testimonianze e esercitazioni dimostrative che hanno catturato l’attenzione dei più giovani. Il sindaco di Lascari, Franco Schittino, ha espresso gratitudine per la donazione, sottolineando l’importanza di diffondere la cultura della sicurezza e di costruire una vera comunità cardioprotetta: “Questa iniziativa consolida un percorso già avviato da anni. Oggi possiamo contare su circa 200 esecutori laici di manovre Blsd e su cinque punti dotati di Dae. Ringrazio l’Anas e il presidente Antonino Vara per l’impegno costante a favore della nostra comunità”.

La scelta di collocare il dispositivo nella palestra comunale consentirà di estenderne l’utilizzo anche oltre l’orario scolastico, garantendo una maggiore copertura durante le attività sportive pomeridiane e serali. Il presidente del Consiglio comunale, Helga Renzino, ha evidenziato il valore formativo dell’iniziativa, auspicando l’attivazione di nuovi corsi aperti ai cittadini, per ampliare la diffusione delle competenze salvavita: “L’obiettivo è raggiungere una copertura capillare del territorio, perché ogni cittadino formato può fare la differenza nei momenti di emergenza”.

Alla cerimonia hanno preso parte il parroco Don Pino Cigno, che ha benedetto il nuovo dispositivo, il maresciallo capo Fabrizio Pecoraro, comandante dei Carabinieri di Lascari, che ha ricordato come anche la caserma sia dotata di DAE, e la rappresentante della Polizia Locale Albina Mantione, la quale ha espresso l’intenzione di partecipare al prossimo corso di formazione. Presenti anche le referenti dei plessi scolastici: la professoressa Rossella Mogavero, per la scuola secondaria di primo grado, e l’insegnante Carmela Vara per la scuola primaria, che ha invitato gli studenti a sentirsi parte attiva nella gestione delle emergenze, anche semplicemente effettuando una chiamata di soccorso o utilizzando l’app “Where Are U”.

La giornata si è conclusa con una dimostrazione pratica a cura degli istruttori del Rotary Club Distretto 2110 Sicilia-Malta, guidati dal dottor Pietro Leto, che hanno illustrato le manovre di utilizzo del DAE e la tecnica di Heimlich su adulto e neonato. A supportarli, i soci volontari Vincenzo Geraci e Nunzio Mogavero dell’Anas di Collesano, insieme a Mario La Russa e Joyce Faraci, sotto il coordinamento del responsabile Domenico Testa, autista soccorritore. L’Anas di Collesano ha infine annunciato che, nell’ambito del progetto “Scuola cardioprotetta”, proseguirà il percorso di prevenzione anche nel 2026, con la donazione di nuovi defibrillatori ai Comuni che attiveranno corsi di formazione per esecutori laici, sempre in collaborazione con il Rotary Distretto 2110 Sicilia-Malta.

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