Il comune di Geraci Siculo annuncia la propria partecipazione alla seconda edizione del concorso regionale “Castello Siciliano dell’Anno 2025“, iniziativa promossa dal progetto Castelli di Sicilia con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza del patrimonio storico-architettonico dell’isola. Per rappresentare il territorio, l’Amministrazione comunale ha scelto di candidare il Castello dei Ventimiglia, simbolo identitario di grande valore storico, culturale e paesaggistico. Le votazioni saranno attive dal 17 novembre alle ore 9 fino al 30 novembre alle ore 23:59, tramite il portale ufficiale https://castellidisicilia.it/vota-qui-2025/#page-content. Il titolo sarà assegnato al castello che riceverà il maggior numero di preferenze. L’esito finale sarà proclamato il 1° dicembre 2025. “Il Castello dei Ventimiglia rappresenta un elemento fondamentale della nostra storia e della nostra identità collettiva — dichiara il sindaco di Geraci Siculo, Luigi Iuppa — La candidatura costituisce un’occasione significativa per promuovere il nostro patrimonio e per consolidare il ruolo di Geraci Siculo nel panorama culturale e turistico regionale. Rivolgiamo pertanto un invito ai cittadini, ai visitatori e a quanti hanno a cuore la Sicilia affinché sostengano il nostro castello con il proprio voto”.
Il Castello dei Ventimiglia di Geraci Siculo: profilo storico e architettonico
Il Castello dei Ventimiglia domina il centro abitato di Geraci Siculo da un’imponente altura rocciosa, conferendogli un carattere fortemente difensivo e una posizione strategica all’interno del paesaggio madonita. Le sue origini rimandano probabilmente a un presidio di epoca bizantina successivamente ristrutturato dai Normanni, che ne potenziarono la struttura trasformandolo in un fortilizio di rilievo militare. Nel corso del Medioevo il castello divenne sede della famiglia Ventimiglia, una delle più potenti casate feudali della Sicilia, che lo elesse a centro politico e amministrativo della Contea di Geraci. L’impianto originario, oggi in parte in rovina, comprendeva mura perimetrali fortificate, torri di avvistamento, un sistema di cisterne e ambienti interni che testimoniano la complessità della vita castellana. All’interno dell’area fortificata si conserva inoltre la chiesa di Sant’Anna, edificata tra XIII e XIV secolo, raro esempio di architettura religiosa in contesto castellare e preziosa testimonianza dell’evoluzione storica del complesso. Oggi il Castello dei Ventimiglia costituisce un luogo di elevato interesse culturale e paesaggistico, punto panoramico privilegiato sulle Madonie e nodo centrale dei percorsi turistico-storici del territorio. La candidatura al concorso “Castello Siciliano dell’Anno 2025” rappresenta un’ulteriore occasione per valorizzarne l’eredità e promuoverne la conoscenza a livello regionale e nazionale.
Gli altri castelli in gara
Butera, Castelbuono, Castronovo di Sicilia, Cefalà Diana, Collesano, Favara, Francofonte, Geraci Siculo, Giuliana, Marineo




