Il secondo tempo inizia sullo stesso canovaccio con cui si è chiuso il primo: serve quindi la scossa, che Pisacane cerca con Prati, Borrelli ed Esposito. E proprio gli ultimi due sono protagonisti del pareggio ospite, che arriva al 67′: Borrelli si accentra e prova l’apertura sulla destra per Luvumbo, ma il tocco di McTominay si trasforma in un assist perfetto per Esposito, che infatti, tutto solo davanti a Milinkovic-Savic, non sbaglia. L’episodio dà fiducia al Cagliari, che aumenta la qualità del proprio gioco creando anche un’occasione per il sorpasso all’84’, quando Deiola si ritrova tutto solo sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma sbaglia completamente i tempi dell’impatto di testa e colpisce malissimo. La squadra di Conte prova a evitare i rigori con i tentativi di McTominay e Neres, ma Caprile chiude tutto. E’ necessaria, quindi, la lotteria degli 11 metri, dove si va ad oltranza dopo l’errore di Felici e il rigore di Neres parato da Caprile: alla fine è decisiva la parata di Milinkovic-Savic (anche lui in gol) su Luvumbo, mentre è Buongiorno a segnare il rigore che chiude la contesa. Ai quarti di finale, il Napoli affronterà la vincente tra Como e Fiorentina.
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(ITALPRESS).




