Termini Imerese, avrebbe costretto la convivente a prostituirsi: arrestato un 57enne

Redazione

Cronaca - Le indagini partite da una segnalazione

Termini Imerese, avrebbe costretto la convivente a prostituirsi: arrestato un 57enne
Avrebbe procacciato clienti, fornendo dettagli sulle prestazioni, sui costi e sui luoghi degli incontri

13 Dicembre 2025 - 08:57

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Termini Imerese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari, nei confronti di un uomo di 57 anni, ritenuto responsabile dei reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica e condotta con meticolosità dai militari dell’Arma, ha preso avvio da una denuncia presentata da un cittadino. L’uomo aveva segnalato un anomalo e continuo viavai di persone nei pressi dell’abitazione in uso all’indagato, con numerosi accessi nell’arco di poche ore. Tra agosto e settembre 2025, gli investigatori hanno avviato una serie di attività tecniche e investigative, tra cui intercettazioni telefoniche, che hanno consentito di raccogliere un quadro probatorio ritenuto solido a carico del 57enne. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe approfittato della vulnerabilità psicologica della propria convivente per organizzare e gestire in maniera sistematica incontri a sfondo sessuale.

Attraverso annunci online, l’indagato avrebbe procacciato clienti, fornendo dettagli sulle prestazioni, sui costi — che potevano arrivare fino a 100 euro — e sui luoghi degli incontri, che si sarebbero svolti sia nell’abitazione della coppia sia presso il domicilio degli avventori. Un elemento particolarmente inquietante, secondo gli inquirenti, era la pretesa dell’uomo di partecipare o assistere agli atti sessuali, esercitando così un controllo costante e oppressivo sulla vittima.

“L’operazione – spiegano dal Comando – rappresenta un ulteriore segnale dell’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto a fenomeni di sfruttamento e violenza che colpiscono le persone più fragili, con l’obiettivo di tutelare la dignità umana e la sicurezza della comunità. I carabinieri fanno sapere che l’attività di prevenzione e repressione di questi reati proseguirà senza sosta, per smascherare e fermare ogni forma di abuso e illegalità”.

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