Una serie di interventi rapidi ed efficaci contro i reati predatori, nei centri urbani come nelle aree montane. È il bilancio delle attività condotte negli ultimi giorni dai carabinieri del Gruppo Carabinieri di Monreale, che confermano l’efficacia del dispositivo territoriale dell’Arma e la capacità di garantire risposte tempestive alle condotte criminali.
Un secondo intervento si è registrato a Castellana Sicula, dove i carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana hanno arrestato due pregiudicati, zio e nipote di 40 e 25 anni, anche in questo caso con l’accusa di furto aggravato.
I due, approfittando dell’avvicinarsi delle festività natalizie, si erano introdotti all’interno di un esercizio commerciale asportando frutta secca per un valore di circa 7.000 euro. L’intervento è scattato in pochi istanti grazie alla sinergia tra il personale della Sezione Radiomobile, della Stazione di Petralia Sottana e di un militare libero dal servizio che, accortosi dell’azione delittuosa, ha mantenuto il contatto con i colleghi fornendo indicazioni decisive. Anche in questo caso l’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti, applicando ai due uomini la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nel complesso, le operazioni confermano la solidità operativa dei reparti dipendenti dal Gruppo di Monreale, la tempestività delle pattuglie e la costante presenza dell’Arma sul territorio, che continua a rappresentare un presidio fondamentale per la sicurezza e la tutela delle comunità, sia nei centri urbani sia nelle zone montane delle Madonie.




