Servizi coordinati di controllo straordinario del territorio, denunce, arresti e sospensioni di attività: è il bilancio dell’operazione messa in campo dai carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese, impegnati per rafforzare la sicurezza urbana e la percezione di legalità nei comuni di Termini Imerese, Trabia e Aliminusa. All’operazione hanno preso parte i militari della Sezione Radiomobile e delle Stazioni locali, con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Palermo, del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia e del personale delle Dogane e dei Monopoli di Palermo.
Controlli in lidi e ristoranti
Nel litorale di Trabia e Termini Imerese, le verifiche a due lidi balneari e a un’attività di ristorazione hanno fatto emergere diverse irregolarità. In un lido sono stati trovati due lavoratori in nero su tre: per il titolare è scattata la sospensione dell’attività imprenditoriale, il blocco per carenze igienico-sanitarie e la mancanza di abilitazione alla somministrazione di alimenti e bevande. Nel secondo lido, il gestore è stato denunciato per non aver inviato i dipendenti alla visita medica obbligatoria e per carenze nella formazione del personale. Le sanzioni complessive ammontano a oltre 21.000 euro.
Centro scommesse chiuso a Termini Imerese
Un centro scommesse della città è stato ispezionato dai carabinieri e dal personale delle Dogane. Sono state rilevate violazioni alle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Per il titolare sono arrivate multe per oltre 32.000 euro e la sospensione immediata dell’attività.
Denunce e arresti
A Termini Imerese un 71enne in detenzione domiciliare è stato denunciato per evasione, sorpreso fuori casa senza autorizzazione. A Trabia un 33enne sottoposto alla sorveglianza speciale è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni, dopo il ritrovamento di due cartucce calibro 12 a pallini.
Sempre a Trabia, un 69enne in detenzione domiciliare per tentato omicidio è stato arrestato e condotto al carcere “Burrafato” di Termini Imerese, dopo la revoca della misura alternativa disposta dalla Corte d’Appello di Firenze per ripetute violazioni delle prescrizioni.
I numeri dell’operazione
Complessivamente, i carabinieri hanno: identificato 206 persone; controllato 114 veicoli; elevato 35 contravvenzioni al Codice della Strada per un totale di 18.000 euro; ritirato 2 patenti; sequestrato amministrativamente 7 veicoli e posti 5 a fermo amministrativo.