Che festa al “Santissima Trinità”: la Nuccio Fasanò spegne 40 candeline

Fabio Di Gangi

Sport - L'evento

Che festa al “Santissima Trinità”: la Nuccio Fasanò spegne 40 candeline
Un'amichevole di lusso per ricordare i grandi trionfi del passato

14 Agosto 2025 - 11:15

Abbracci, rievocazioni e sorrisi, ma un’unica fede: “‘Madama” Nuccio Fasanò. Tanti i protagonisti del passato che hanno voluto onorare i 40 anni dalla nascita di una delle realtà calcistiche di grande valore del comprensorio madonita. Un’amichevole per ricordare i grandi trionfi del passato, con un pensiero a chi non c’è più. Dalle cavalcate in Promozione alla Terza Categoria, il “Santissima Trinità” si è trasformato in un tempio del calcio. 9 reti nella partitella a ranghi misti diretta dal supervisore per le grandi occasioni, il magnifico fischietto madonita Salvino Macaluso. Dai pilastri Fascianella, Di Gangi, Pepe, Spitale e i fratelli D’Anna (guai a chiamarle vecchie glorie), alle grandi promesse, le battaglie del passato rivivono nei cuori dei presenti.

Rompete le righe, parola al mister: “Percorso lungo e virtuoso – ha detto il comandante Giovanni Brucato – un giocattolo meraviglioso, tanti anni di trionfi e grandi scontri. Rivivere certe emozioni non ha eguali, un onore ritrovare i miei ragazzi”. “Giornata meravigliosa – aggiunge l’ex estremo difensore e tecnico Gaetano Macaluso – ricordi indelebili, una corazzata incontrastata. Un plauso ai veterani, ma anche ai più giovani, incandescente momento di aggregazione”.

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