Un nuovo capitolo dell’astronomia si scrive in Sicilia. Dal telescopio Wide-field Mufara Telescope (WMT), sul Monte Mufara a Piano Battaglia, gli studiosi del GAL Hassin hanno individuato 2025 QK3, un asteroide della classe Amor: il primo Near-Earth Asteroid (NEA) scoperto nell’Isola. Per due notti, tra il 21 e il 22 agosto, l’oggetto è apparso come un piccolo puntino in movimento, seguito con grande precisione fino alle prime ore del mattino. Dopo la conferma da parte di una rete internazionale di osservatori, il Minor Planet Center ha ufficializzato la scoperta il 23 agosto.
L’asteroide ha un’orbita di 435 giorni, inclinata di 24 gradi rispetto a quella terrestre, e una dimensione stimata tra i 30 e i 60 metri. Non rappresenta alcun pericolo per la Terra: il suo massimo avvicinamento è previsto tra il 26 e il 27 agosto 2025, mentre condizioni simili si ripeteranno solo nel 2081. Il risultato è frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto Alessandro Nastasi e Sabrina Masiero della Fondazione GAL Hassin, Riccardo Furgoni del Polo Universitario mantovano, insieme a Alessio Squilloni e Francesco Cheli dell’Osservatorio Astronomico Beppe Forti.
“È un importante contributo alla ricerca astrofisica italiana e mondiale nell’ambito di oggetti potenzialmente pericolosi – ha dichiarato Giuseppe Mogavero, presidente della Fondazione GAL Hassin – Era del tutto prevedibile, anzi, eravamo certi che le performance di uno straordinario strumento, il WMT, e la professionalità dei ricercatori avrebbero portato a risultati di eccellenza”. Il WMT, costruito dall’azienda vicentina Officina Stellare, è un prototipo unico al mondo: grazie al suo grande campo di osservazione (25 volte la Luna piena) e alla tecnologia avanzata, permette di competere con i principali programmi internazionali di ricerca di asteroidi.