PALERMO (ITALPRESS) – Ridefinire il modo in cui gli avvocati collaborano, dialogano e costruiscono il diritto a livello globale: è questa la missione di International Lawyers Worldwide (ILW), la nuova rete internazionale di avvocati è pronta a vivere il suo primo grande appuntamento il 21 novembre 2025 a Palermo. Nata dall’esperienza dello studio Palmigiano e Associati, con oltre settant’anni di attività nel diritto civile, commerciale e internazionale – si legge in una nota -, ILW si propone come piattaforma inclusiva e multipolare per connettere professionisti del diritto di tutto il mondo e creare un ecosistema giuridico globale.
“In un contesto mondiale segnato da profondi cambiamenti geopolitici, economici e tecnologici – sottolinea la nota dello studio Palmigiano e Associati -, ILW risponde all’esigenza di superare un modello di cooperazione ancora troppo eurocentrico, promuovendo un approccio più diversificato e realmente globale. Al centro di questa visione ci sono India e Cina, non più soltanto ‘mercati emergenti’, ma veri protagonisti del nuovo ordine giuridico ed economico mondiale. Forti delle loro antiche tradizioni e di sistemi in rapida evoluzione, rappresentano oggi interlocutori imprescindibili. La scelta di Palermo come sede inaugurale rafforza simbolicamente questa apertura verso l’Asia, in continuità con i rapporti consolidati tra la Sicilia e la Cina, sottolineati dalla recente visita del Presidente cinese in città”.
“La rete – prosegue la nota – guarda con attenzione a tutti i mercati in più rapida crescita. Sud-est asiatico: Indonesia, Vietnam, Malesia e Filippine, dove nuove generazioni di professionisti guidano l’espansione del diritto commerciale transfrontaliero; Africa: Nigeria, Kenya e Sudafrica, con istituzioni legali protagoniste dello sviluppo sostenibile e dell’integrazione regionale; America Latina: Brasile, Messico e Colombia, oggi al centro di riforme strutturali e con una forte proiezione internazionale; Medio Oriente: Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Qatar, ormai hub globali per arbitrato internazionale, finanza e diritto commerciale”.
“ILW – si legge sempre nella nota – offrirà agli avvocati strumenti e opportunità tangibili: collaborazioni cross-border per la gestione di casi internazionali; practice group tematici su commercio internazionale, dispute resolution, ESG, digital assets, proprietà intellettuale, real estate; programmi di formazione specialistica e mentoring per giovani avvocati; networking globale per favorire la nascita di partnership strategiche”.
All’assemblea inaugurale di Palermo hanno già confermato la loro partecipazione studi legali da oltre 15 Paesi, tra cui India, Brasile, Regno Unito, Francia, Austria e Polonia. Una chiamata alla professione.
“È arrivato il momento di superare un approccio alla cooperazione legale ancora troppo occidentale – afferma Alessandro Palmigiano, Managing Partner di Palmigiano e Associati e ideatore di ILW -. Il nostro obiettivo è offrire una piattaforma in cui gli avvocati di tutto il mondo, in particolare provenienti da India, Cina e da altri mercati ad alto potenziale, possano essere protagonisti come partner alla pari. Il futuro del diritto è globale, inclusivo e interconnesso”.
“La scelta di Palermo non è casuale – fanno sapere dallo studio Palmigiano e Associati -. Città cosmopolita, crocevia naturale tra Europa, Africa e Asia, con una posizione strategica e un patrimonio culturale unico, Palermo si candida a diventare capitale mediterranea del pensiero giuridico, luogo di formazione avanzata e di confronto internazionale tra professionisti del diritto. Il 21 novembre segnerà così l’inizio di un nuovo percorso collettivo: una sfida aperta a tutti gli avvocati che vogliono ridefinire insieme il futuro della professione legale”.
-Foto ufficio stampa studio Palmigiano e Associati
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