Gangi, un convegno del Gal Madonie per difendersi dalle truffe digitali e promuovere l’uso sicuro del web

Fabio Di Gangi

Cronaca - Il progetto con fondi Pnrr

Gangi, un convegno del Gal Madonie per difendersi dalle truffe digitali e promuovere l’uso sicuro del web
Nell'ambito del progetto, “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pubblica amministrazione”

19 Settembre 2025 - 18:53

Sicurezza in ambito digitale e come difendersi dalle truffe il focus del convegno che si è tenuto a Palazzo Bongiorno, a Gangi. L’iniziativa, terzo incontro di un progetto promosso dal Gal Madonie in collaborazione con l’Assessorato regionale dell’istruzione e della formazione, mira ad accrescere le competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, a promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva, l’inclusione digitale, l’autonomia nell’uso di Internet e dei servizi digitali attraverso un utilizzo consapevole della rete.

Il progetto, “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pubblica amministrazione”, è indirizzato a tutta la fascia di cittadini over 18, con lo e facilitazione erogata sul territorio italiano. La Regione Siciliana, ha individuato nei Gruppi di Azione Locale (Gal), i soggetti sub attuatori per la formazione dei cittadini Siciliani e l’attivazione dei Punti di facilitazione digitale presenti nel territorio regionale.

“Il Gal ha avviato un percorso strutturato di digitalizzazione – afferma il presidente Mario Cicero – con l’intento di accompagnare soprattutto quelle fasce della popolazione, come gli anziani, che ancora oggi incontrano difficoltà nell’accesso ai servizi digitali. In un’epoca in cui il digitale è parte integrante della nostra vita quotidiana, è fondamentale promuovere la conoscenza dei rischi legati all’uso della rete: dalle truffe online alle frodi informatiche, fino ai contenuti ingannevoli diffusi tramite social network e posta elettronica. Iniziative come questo convegno rappresentano un’opportunità importante per sensibilizzare la cittadinanza, rafforzare la cultura della prevenzione e offrire strumenti concreti per un uso sicuro e consapevole delle tecnologie digitali”. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO

All’incontro, hanno partecipato anche il direttore del Gal Madonie Dario Costanzo, il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, la responsabile del Punto di facilitazione digitale di Gangi Giusi Ballistreri, l’esperto digitale Roberto Di Stefano, la giornalista Antonella Guglielmino, il capitano dei carabinieri del Comando di Petralia Sottana Vincenzo Acampora, il comandante della stazione dei carabinieri di Gangi maresciallo maggiore Cosimo Damiano Zurlo, il comandante della Polizia Municipale Nicolò Dimarco, e Cataldo Scavuzzo, vice direttore generale Bcc Madonie. Rimarranno attivi, fino a dicembre, 15 sportelli sull’intero comprensorio madonita.

Ma cos’è un punto di facilitazione digitale? I centri di facilitazione digitale sono punti di accesso fisico (es. biblioteche, scuole, centri sociali, etc.), che offrono servizi di facilitazione e/o educazione digitale in presenza e online per l’acquisizione di competenze digitali (es. collegarsi ad internet, mantenere sicure le password, usare servizi digitali, utilizzare browser, etc.) principalmente tramite assistenza personalizzata. I centri sono un luogo in cui i cittadini possono recarsi per essere supportati dai facilitatori digitali nell’acquisizione di competenze digitali.

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