Un fine settimana all’insegna della prevenzione e della sicurezza stradale quello appena trascorso nei territori della provincia di Palermo, ricadenti sotto la giurisdizione del Gruppo Carabinieri di Monreale. I militari del Reparto Territoriale di Termini Imerese e delle Compagnie di Monreale, Bagheria, Misilmeri, Corleone, Cefalù e Petralia Sottana hanno attuato un piano straordinario di controllo coordinato del territorio, finalizzato a contrastare i comportamenti pericolosi alla guida e l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti, con l’obiettivo di ridurre il rischio di incidentalità — in particolare nelle ore notturne — lungo le arterie extraurbane, le zone costiere e i centri urbani della provincia. Un’azione di prevenzione che, indirettamente, mira anche a contenere i fenomeni legati alla cosiddetta “malamovida”.
Nel corso dell’intero weekend sono state impiegate oltre 50 pattuglie, che hanno controllato più di 1.000 persone e 600 veicoli, effettuando numerosi accertamenti con etilometro e drug test, oltre a perquisizioni personali e veicolari. Sedici persone sono state deferite in stato di libertà per guida senza patente o in stato di ebbrezza, mentre cinque giovani sono stati segnalati per uso personale di sostanze stupefacenti.
Complessivamente, i Carabinieri hanno sequestrato dieci veicoli, ritirato tre patenti di guida ed elevato 59 contravvenzioni al Codice della Strada, soprattutto per eccesso di velocità, mancato uso delle cinture di sicurezza e utilizzo del telefono cellulare durante la guida.
Il dispositivo di sicurezza ha inoltre consentito di intervenire tempestivamente in diverse emergenze, tra cui un tentativo di suicidio, un episodio di maltrattamenti in famiglia e un caso di allontanamento di minore, gestiti con professionalità e sensibilità, a conferma dell’impegno costante dell’Arma nella tutela delle persone più vulnerabili. L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di sicurezza partecipata e prevenzione stradale che il Gruppo Carabinieri di Monreale continuerà a promuovere anche attraverso incontri formativi nelle scuole della provincia. In particolare, è in programma la presentazione di un innovativo dispositivo didattico interattivo che consentirà agli studenti di simulare, in modo virtuale e sicuro, gli effetti dell’assunzione di alcol e droghe sulla percezione e sui riflessi alla guida. Un approccio moderno e concreto, pensato per educare e sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole e alla tutela della vita.




