Aria di festa a Valledolmo per il 104° compleanno della signora Filippina Borzilliere, vedova di Rosario La Monica, una delle donne più longeve della comunità e, probabilmente, dell’intero comprensorio madonita. Nata il 12 novembre 1921, “Zia Filippina”, come affettuosamente la chiamano tutti in paese, ha festeggiato questo straordinario traguardo circondata dall’affetto dei suoi quattro figli, cinque nipoti – due dei quali portano con orgoglio il suo nome – e dieci pronipoti, insieme ai parenti più stretti.
Valledolmo, conosciuta come “la porta delle Madonie”, ha reso omaggio alla sua concittadina più longeva con una giornata di gioia e gratitudine. La signora Borzilliere ha ricevuto centinaia di messaggi di auguri, tra cui quelli particolarmente graditi del sindaco Angelo Conti e dell’intera Amministrazione comunale.
Non è la prima volta che la comunità celebra la lunga vita di Zia Filippina: nel 2021, in occasione del suo centenario, nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia, la parrocchia e i familiari erano riusciti a organizzare una festa sobria ma significativa. In quell’occasione fu anche pubblicato un libro con una raccolta di 100 fotografie che ripercorrevano la sua vita. Le stesse immagini furono poi esposte in una mostra fotografica allestita presso l’Oratorio San Giuseppe, dove si tenne anche la Celebrazione eucaristica di ringraziamento presieduta da don Sandro Orlando, alla presenza del sindaco e di numerosi amici e parenti. Una vita lunga più di un secolo, segnata dall’amore per la famiglia, dalla fede e dal profondo legame con la sua terra: valori che oggi rendono Zia Filippina un esempio di forza, serenità e memoria per tutta la comunità valledolmese.




