Tra i Comuni delle Madonie soltanto Gangi ottiene il finanziamento regionale per la rigenerazione del verde urbano ed extraurbano: il progetto presentato dall’amministrazione gangitana è stato ammesso e finanziato con 50 mila euro, il massimo previsto dal bando. Restano invece fuori Aliminusa, Cefalù, Castelbuono, Campofelice di Roccella, Collesano, Geraci Siculo, Montemaggiore Belsito, Petralia Sottana e San Mauro Castelverde e Vallelunga Pratameno, i cui progetti, pur presentati, non rientrano tra i primi 70 finanziabili con le risorse attualmente disponibili. L’iniziativa della Regione ha raccolto un’adesione massiccia da parte dei comuni siciliani.
Nel borgo madonita previsti interventi di sviluppo e rigenerazione del verde urbano ed extraurbano, interessanti le aree destinate a verde attrezzato ubicate in: via Nazionale-Statale 120 (area 1), tra la via Falcone e Borsellino e via San Leonardo (area 2) – tra la via San Leonardo e la via Calabria.
L’assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente ha pubblicato la graduatoria dei progetti ammessi al bando destinato allo sviluppo e alla rigenerazione del verde urbano ed extraurbano. Su 263 domande pervenute, sono 245 i progetti ritenuti ammissibili, per un totale di 3,5 milioni di euro da ripartire. La disponibilità attuale consente di finanziare i primi 70 interventi dell’elenco.
Ogni Comune potrà beneficiare fino a 50 mila euro per realizzare polmoni verdi, orti e parchi urbani, giardini pensili, ma anche interventi su aree abbandonate e a rischio incendio che potranno così diventare spazi di aggregazione per famiglie e bambini. Tra le spese ammesse rientrano pulizia e messa in sicurezza delle aree, piantumazioni, arredi ecosostenibili e materiali per la riqualificazione.
“Siamo felici – dichiara l’assessore regionale Giusi Savarino – che questa misura innovativa, promossa per la prima volta dal governo Schifani, abbia ottenuto un riscontro così significativo. Ciò dimostra la grande sensibilità delle amministrazioni locali verso la rigenerazione degli spazi verdi per prevenire incendi, mitigare gli eccessi termici e migliorare la permeabilità dei suoli. Con le risorse attuali finanziamo 70 progetti, ma nella prossima legge di Stabilità abbiamo già previsto ulteriori 5 milioni per estendere i contributi fino a 170 interventi”.
Secondo l’assessore, questi progetti non solo migliorano la qualità ambientale, ma contribuiscono anche a costruire città più vivibili, a misura di famiglie e bambini, offrendo nuovi spazi di socialità e benessere. La graduatoria completa dei progetti ammessi è disponibile sul sito dell’assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente.
