A seguito delle sollecitazioni del coordinatore Salvatore Moncada a proposito della chiusura del punto nascita di Petralia Sottana, la presidente del Partito Politico Rinnovamento per l’Italia Paola Graziella Vallelunga ha inviato una lettera al ministro Lorenzi per chiedere l’immediata riapertura del reparto, considerata l’Importanza strategica che riveste per la tutela delle future mamme delle alte Madonie ”Non si possono tollerare tagli di bilancio sul diritto alla salute o lo scaricabarile tra competenze nazionali e regionali che vanno a scapito della vita di esseri umani in un momento tanto delicato come il parto” La presidente Vallelunga ha messo il ministro Lorenzin di fronte alle eventuali responsabilità penali e civili che la mancata garanzia del diritto alla salute potrebbe cagionare.
Il dirigente nazionale e coordinatore cittadino di Termini imerese Salvatore Moncada, sentendosi parte integrante e ben inserito della comunità madonita auspica che il ministro riveda i tagli garantendo le donne madonite.
“Se quanto chiesto non dovesse accadere chiederemo ai sindaci madoniti tutti di depositare le loro fasce presso la Prefettura di Palermo e ben presto organizzeremo una manifestazione per dire no alla chiusura del centro nascite madonita.”
La presidente Vallelunga nei prossimi giorni contatterà l’assessore alla sanità regionale Siciliana per ottenere risposte certe anche e comunque avendo già avvertito il Ministro Lorenzin di eventuali Class action in favore delle mamme per il danno subito. “Si Invitano i cittadini a scrivere eventuali episodi vissuti e richieste di aiuto in tal senso all’indirizzo email presidente@rinnovamentoperlitalia.it annuncia Graziella Vallelunga – cercheremo di farci portavoce di tutti gli eventuali danni subiti per i quali si vorrà chiedere risarcimento allo Stato e alla Regione.”