E’ morto all’età di 82 anni il sindacalista Giacinto Militello originario di Montemaggiore Belsito. Militello aveva 82 anni e viveva a Roma. Fu segretario confederale della Cgil, presidente dell’Inps dall’85 all’89 e commissario dell’Antitrust dal ’90 al ’97. Autore di numerosi saggi di economia e politica, da giovane fu presidente dell’Ugi, Unione goliardica italiana. Militello sarà sepolto a Montemaggiore Belsito, dove è nato.
“Un attento osservatore e studioso dei temi della democrazia economica e dei cambiamenti politici e sociali del Paese – lo ricordano dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio, unico Istituto nazionale della Cgil per la ricerca storica, economica, sociale e della formazione sindacale – Con lui si spegne la figura di un sindacalista e di un intellettuale brillante capace di portare nelle sue diverse esperienze professionali e politiche competenza e innovazione”.
“E’ per noi una grave perdita, ci stringiamo alla famiglia – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo – Giacinto Militello è stato un grande dirigente sindacale palermitano e italiano, un fine intellettuale e un convinto meridionalista oltre che protagonista di notevole spessore in una lunga stagione di lotte e conquiste sindacali. E’ entrato alla Cgil alla guida della Federbraccianti siciliana, ricoprendo nel sindacato anche altri incarichi tra cui quello di segretario della Filcea e segretario confederale della Cgil”.