Montemaggiore Belsito, i carabinieri ricordano l’appuntato Giuseppe Cavoli

Redazione

Cronaca

Montemaggiore Belsito, i carabinieri ricordano l’appuntato Giuseppe Cavoli

19 Gennaio 2018 - 18:59

E’ stato ricordato questa mattina presso la Basilica di Sant’Agata di Montemaggiore Belsito con una messa in suo ricordo, l’appuntato dei carabinieri Giuseppe Cavoli, morto in un conflitto a fuoco il 21 gennaio 1983. All’epoca dei fatti, il militare originario di San Mauro Castelverde, era effettivo al Comando Stazione di Montemaggiore Belsito. Quel giorno, Cavoli si trovava in auto con il brigadiere Antonio Siviero e il comandante della stazione Santo Gambino. Durante la ricerca di Giuseppe Zanghì, (psicolabile del luogo che doveva essere trasferito a Palermo per essere ricoverato presso struttura sanitaria), nel transitare su corso Re Galantuomo, i militari rimasero vittima di un agguato dell’uomo, che sparò diversi colpi di fucile. Cavoli fu colpito mortalmente, mentre l’autista Siviero rimase ferito. Zanghì fu arrestato poco dopo. Il 21 gennaio 1986 il Comune di Montemaggiore Belsito ha donato al presidio dell’Arma una targa in marmo, recante la scritta “I cittadini di Montemaggiore Belsito all’Appuntato dei Carabinieri Giuseppe Cavoli nel ricordo delle sue doti umane e del suo sacrificio. 21 gennaio 1986”. Oggi la cerimonia in presenza del sindaco Domenico Porretto, della vedova Giovanna Candido, del figlio Alessandro, delle autorità locali civili e militari e di una rappresentanza dell’Arma in congedo, è stata deposta sotto la targa dedicata all’appuntato, una corona di fiori offerta dai militari dell’Arma.

carabinieri-giuseppe-cavoli1 carabinieri-giuseppe-cavoli2

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it